Gli agenti, insospettiti da un forte odore di sostanza stupefacente, lo hanno fermato durante un controllo in zona Sant’Ambrogio
Continua il contrasto allo spaccio di stupefacenti della Polizia di Stato.
Ieri sera una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Toscana ha sequestrato mezzo chilo di marijuana nell’abitazione fiorentina di un 30enne, finito poi in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo, durante un controllo, era stato sorpreso in zona Sant’Ambrogio con addosso alcune dosi dello stesso stupefacente.
I poliziotti, appena gli hanno chiesto i documenti, hanno sentito un fortissimo odore di marijuana e si sono insospettiti. Al giovane non è rimasto che tirar fuori dalle tasche del giubbino 4 dosi (proprio di marijuana) per un totale di oltre 7 grammi di sostanza.
Successive verifiche nel suo appartamento in zona Campo di Marte hanno invece portato alla scoperta di 500 grammi della stessa sostanza e poco più di 7 di cocaina.
Nella sua camera è stato anche trovato materiale per il confezionamento degli stupefacenti e una bilancina di precisione.
Analoghi controlli non sono mancati neanche nei giorni scorsi. Lunedì sera un’altra pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Toscana ha infatti arrestato un cittadino gambiano di 22 anni fermato in via Nazionale: il giovane è stato sorpreso con addosso oltre 50 grammi di hashish.
Sempre nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di Rifredi hanno denunciato un cittadino nigeriano trovato in possesso di alcuni grammi di droga, tra eroina e marijuana. L’uomo ha tentato di farla franca ingoiando le confezioni di stupefacente, ma gli agenti sono riusciti a fermarlo e recuperare il tutto.