Il protagonista della vicenda, un 44enne fiorentino, è stato individuato dagli investigatori della Squadra Mobile ed è ora accusato di almeno tre colpi messi a segno nella sede di un’associazione assistenziale di volontari del capoluogo toscano
E’ ritenuto responsabile di almeno tre colpi messi a segno tra il maggio e l’agosto 2017 all’interno della sede fiorentina di un’associazione assistenziale di volontari.
Si tratta di un fiorentino di 44 anni ben noto alle forze dell’ordine; la Polizia di Stato lo ha individuato grazie alle immagini dell’impianto di videosorveglianza della struttura.
Le temperature miti, che caratterizzano le stagioni nell’arco delle quali sono avvenuti questi furti, hanno sicuramente influito sulla scelta dei vestiti indossati dall’autore dei reati: maglietta e pantaloncini corti che hanno finito per mettere in bella mostra braccia e gambe.
E così, a tradire il protagonista della vicenda sono stati proprio i suoi tatuaggi, riconosciuti dagli agenti della Sezione Reati contro il Patrimonio della Squadra Mobile.
Nei giorni scorsi quest’ultimi hanno così eseguito, nei confronti del 44enne, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale del capoluogo toscano all’esito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Firenze.