Alla Fortezza da Basso continuano i servizi straordinari di controllo del territorio: il mese scorso le volanti hanno identificato 80 cittadini stranieri
Sempre più serrati i controlli della Polizia di Stato ai giardini della Fortezza Da Basso dove in meno di un mese gli agenti delle volanti della Questura di Firenze hanno identificato 80 cittadini stranieri, oltre la metà dei quali di origine nigeriane.
Solo nel mese di luglio, durante i servizi straordinari di controllo del territorio effettuati nell'intera area intorno alla Fortezza, la Polizia di Stato ha sequestrato oltre un chilo e mezzo di droga tra hashish e marijuana, già suddivisa in dosi pronte allo smercio su piazza.
Lo stupefacente è stato per lo più scovato da “Mia” e “Amper” - le due unità cinofile antidroga della Questura di Firenze - tra la vegetazione, nascosto sotto terra o, in alcuni casi, semplicemente abbandonato dai pusher in fuga alla vista delle forze dell'ordine.
Nei giorni scorsi gli agenti della Questura fiorentina hanno anche scoperto un nuovo e semplice espediente pensato dagli spacciatori, con molta probabilità per cercare di tenere il più lontano possibile la loro merce dall'infallibile naso dei cani poliziotti: nascondere la droga sugli alberi o comunque in posti difficilmente raggiungibili.
La trovata non si è però rilevata molto efficace, poiché la polizia ha già recuperato discreti quantitativi di stupefacente occultati proprio sui rami degli alberi o in altri posti analoghi.
La scorsa settimana, alla Fortezza Da Basso, i poliziotti hanno seguito a distanza un cittadino straniero che, dopo aver scambiato due chiacchere con un potenziale acquirente di stupefacente, è andato a recuperare qualcosa su un albero del parco.
Gli agenti non ci hanno messo molto per scoprire che si trattava di droga, per la precisione una dose di marijuana. Il pusher, un incensurato cittadino nigeriano di 25 anni, è stato denunciato e lo stupefacente sequestrato.
Ieri, invece, sono stati proprio i cani antidroga a scoprire altro stupefacente nascosto tra i rami degli alberi della Fortezza da Basso e su un cartello stradale di oltre un paio di metri posizionato in pieno Centro Storico.
In quest'ultimo caso Mia ha trovato - in via di Capaccio - 23 grammi di hashish.
Nel corso dei controlli di ieri, sono stati sottoposti a fermo per identificazione e denunciati per la violazione degli obblighi sul soggiorno, 6 cittadini magrebini. Nei loro confronti la Questura ha avviato le procedure di espulsione dal territorio nazionale.
Per 2 cittadini tunisini di 29 e 38 anni, sorpresi in possesso di hashish e cocaina, è scattata anche una denuncia per detenzione ai fini di spaccio.
Sempre nell'ambito del servizio, la polizia ha sequestrato un etto e mezzo di hashish, 17 grammi di marijuana e oltre 2 grammi e mezzo di cocaina.