Le volanti lo hanno fermato mentre stava prendendo un caffè ad un bar
Avrebbe seguito la sua vittima da un bancomat fino a un "kebab" per poi aspettarlo fuori da una tabaccheria e mettere a segno il “colpo”. L’episodio è successo ieri pomeriggio intorno alle 16.30, in via Gabriele D’Annunzio.
Poco dopo la Polizia ha rintracciato e arrestato il responsabile, un 20enne rumeno, recuperando inoltre l’esiguo bottino: 15 euro in contanti.
Secondo quanto ricostruito, la parte lesa - un giovane cittadino italiano poco più grande dell’arrestato - sarebbe stata seguita dal suo aggressore anche all’interno di un locale dopo aver prelevato una piccola somma di denaro ad uno sportello bancomat della zona.
Poi, uscito da una tabaccheria, il malcapitato si sarebbe ritrovato di fronte il suo rapinatore: un ragazzo alto con in mano una lametta da barba e un braccio fasciato.
Al giovane minacciato non è rimasto che consegnare quello che gli era rimasto nel portafoglio.
Scattato l’allarme al 113, gli agenti della Quinta Squadra Volanti della Questura hanno passato al setacciato la zona.
In poco tempo l’aggressore è stato rintracciato all’interno di un circolo, mentre stava prendendo un caffè al bancone del bar.
Alla vista dei poliziotti il 20enne ha cominciando a gridare e, una volta accompagnato fuori in strada, ha complicato ulteriormente il lavoro delle forze dell’ordine scoprendo una vistosa ferita ad un braccio.
Sul posto è dovuto intervenire anche il 118. Il 20enne è finito a Sollicciano con l’accusa di rapina aggravata.