Solo nel 2017 in Toscana sono stati oltre 13.500 gli interventi di soccorso a persone o animali effettuati dalla Polizia Stradale
E’ finita bene la disavventura di un cucciolo di capriolo, investito nei giorni scorsi da un mezzo in transito sulla A/1 in prossimità di Calenzano.
Il piccolo era finito a terra sul selciato vicino al guard-rail centrale con le zampette posteriori visibilmente ferite.
Un automobilista ha allertato la Sala Operativa della Polizia Stradale che ha immediatamente inviato una pattuglia della Sottosezione di Firenze Nord.
Avvistato il cucciolo - immobile e tremolante a terra sulla corsia di sorpasso dell’autostrada - gli agenti hanno subito segnalato l’animale ferito con i dispositivi in dotazione sull’autovettura, facendo così rallentare e deviare il traffico veicolare in tutta sicurezza.
Il problema di spostare il capriolo senza fargli correre ulteriori pericoli è stato poi rapidamente risolto dagli operatori della Polstrada, addestrati anche a prestare soccorso agli animali.
I poliziotti hanno infatti utilizzato il tappetino dell’auto come barella, trasportando con cautela il cucciolo fino alla prima piazzola di sosta dove è stato subito dissetato con acqua fresca.
Il piccolo, che senza protestare non ha mai distolto lo sguardo dai suoi soccorritori in divisa, è stato successivamente caricato su un furgone in transito e trasportato al vicino casello autostradale di Calenzano per essere affidato alle cure del veterinario.
Dall’inizio dell’anno, le pattuglie della Polstrada in Toscana hanno effettuato 13.502 interventi di soccorso a persone o animali in difficoltà.