Questa mattina, al Cimitero di Trespiano, ha avuto luogo la cerimonia di commemorazione di Carlo Reggioli, Funzionario di Pubblica Sicurezza, tragicamente scomparso 49 anni fa. Il momento di raccoglimento è stato presenziato dal Questore Maurizio Auriemma, dal Direttore del Servizio Tecnico Logistico Patrimoniale di Toscana-Umbria-Marche, Giuseppe Solimene, dal Dirigente del Commissariato di Rifredi-Peretola Sandro Nencioni, da una rappresentanza della Polizia di Stato fiorentina e della locale Sezione ANPS. Il Cappellano Provinciale della Polizia di Stato Monsignor Luigi Innocenti ha poi raccolto tutti, insieme alla Sig.ra Nancy e al figlio Stefano, in un momento di preghiera. Il Dott. Carlo Reggioli, nato a Firenze nel 1928, negli anni ’70 lavorava alla Questura di Pistoia come Vice Questore Aggiunto. Nel corso di un servizio di ordine pubblico venne gravemente ferito alla testa da alcuni manifestanti e a seguito delle lesioni riportate morì l’11 ottobre 1974 all'ospedale di Careggi. Morto a soli 46 anni, lasciava la moglie e due giovani figli. Al termine della cerimonia, il Questore ha deposto sulla tomba del Funzionario di polizia, il mazzo di fiori inviato dal Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Vittorio Pisani.
