Con l'accusa di "stalking" ieri mattina la Polizia di Stato ha arrestato un fiorentino di 44 anni.
La vittima, una donna di qualche anno più giovane, intorno alle 10.00, per evitare di essere "stalkerizzata" ancora una volta dall'ex, dopo la recente interruzione del loro rapporto, sarebbe stata costretta a barricarsi all'interno della sua autovettura parcheggiata nella periferia del capoluogo toscano.
Secondo quanto ricostruito, il suo "stalker", che l'aveva raggiunta nei pressi del luogo di lavoro, avrebbe cercato a questo punto di farla uscire dall'abitacolo, urlando in mezzo alla strada. La ragazza sarebbe riuscita tuttavia a rifugiarsi in un esercizio commerciale della zona e a dare l'allarme al 112Nue.
Le volanti della Questura sono subito intervenute mettendo un punto alla vicenda.
L'uomo che, sulla base di quanto emerso, non sarebbe primo a questi episodi, messi in scena sempre nei confronti della stessa persona almeno dall'inizio dell'estate (soprattutto con messaggi minatori e perfino danneggiamenti dell'auto e di effetti personali della donna), è finito in manette.
I poliziotti gli hanno anche sequestrato il telefono cellulare dal quale negli ultimi mesi, in attesa di riscontri oggettivi, sarebbero verosimilmente partite una lunga serie di manaccie alla controparte.
Ora dovrà rispondere del reato che la Legge italiana definisce formalmente "atti persecutori".
In attesa della convalida dell'arresto, per lui si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano.