Oltre 400 persone identificate e quasi 900 grammi di droga sequestrata
Le Forze di Polizia, coordinate dal Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma, anche questa settimana hanno lavorato fianco a fianco continuando, secondo le direttive ministeriali, quell’azione di prevenzione e contrasto dei reati che ha già portato ad ottimi risultati nei primi mesi dell’anno in corso.
Tutto il centro storico fiorentino, Porta al Prato, Novoli, Rifredi, Parco delle Cascine, San Jacopino e Stazione Centrale, queste le zone battute a tappeto da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale insieme alle rispettive Unità Cinofile antidroga e Ispettorato del lavoro.
Agenti e militari infatti in pochi giorni hanno identificato oltre 400 persone, 8 delle quali denunciate.
Martedì pomeriggio in via Michelucci, nella zona del Teatro del Maggio Musicale, due tunisini, di 21 e 23 anni, sono stati denunciati dalla Polizia di Stato per violazioni inerenti la materia dell’immigrazione. Uno di loro, il 23enne, è stato poi affidato all’Ufficio Immigrazione della Questura e successivamente accompagnato presso un Centro per i Rimpatri del centro Italia.
Nei pressi dei giardini della Fortezza dal Basso invece, i Carabinieri hanno segnalato per illecita detenzione di sostanza stupefacente un cittadino magrebino di 29 anni trovato con una dose di hashish e denunciato un 30enne marocchino in possesso di oltre 20 grammi dello stesso stupefacente.
Grazie all’infallibile fiuto dei cani antidroga della Polizia di Stato, mercoledì mattina sono stati scovati, nascosti tra la vegetazione in via Angelo Corelli quasi 900 grammi di hashish, subito sequestrati dagli agenti.
Nella stessa giornata gli agenti del Commissariato di Sesto Fiorentino hanno ritrovato e restituito alla legittima proprietaria un preziosa bicicletta trovata in uso ad un 37enne fiorentino. Per l’uomo, già noto alle Forze di Polizia, oltre alla denuncia per ricettazione è scattata anche quella per porto d’oggetti atti ad offendere, in quanto, durante i controlli di rito, è stato trovato in possesso di un cacciavite, una pinza, una tenaglia ed un kit di brugole.
Ieri mattina, invece, le volanti di via Zara sono intervenute in viale Spartaco Lavagnini per una lite tra cittadini stranieri all’interno della hall di un albergo della zona. Uno dei due, un 28enne tunisino, è stato intercettato dagli agenti appena fuori la struttura recettiva, l’altro, un suo connazionale di 20 anni, all’interno. Secondo quanto ricostruito, durante le fasi della lite il 20enne sarebbe rimasto lievemente ferito. I due sono stati entrambi denunciati, il più giovane per porto d’oggetti atti ad offendere in quanto, durante gli accertamenti, è stato trovato in possesso di un paio di forbici; il 28enne invece per il reato di lesioni personali. Da quanto emerso, i due uomini non sarebbero stati ospiti dell’albergo, totalmente estraneo ai fatti, ma si sarebbero trovati lì in visita ad un’amica comune, alloggiata presso la struttura.
Ieri sera in via Gioberti i poliziotti sono intervenuti per la segnalazione di un uomo, verosimilmente in stato d’ebbrezza, intento a danneggiare una fioriera.
Un 44enne italiano, subito rintracciato dagli agenti all’interno di una pizzeria della zona, insieme a dei suoi amici. Durante le fasi dei controlli, quest’ultimo insieme ad uno dei compagni, anch’esso cittadino italiano di 53 anni, presumibilmente entrambi in preda ai fumi dell’alcool, hanno iniziato ad inveire contro i poliziotti cercando di spintonarli. Nonostante tutto i tutori dell’ordine hanno riportato la situazione alla calma. Per il 44enne è scattata una denuncia per danneggiamento, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, per il 53enne invece per resistenza a Pubblico Ufficiale. I due inoltre sono stati sanzionati per ubriachezza molesta.
Durante la notte inoltre un giovane 24enne italiano è stato denunciato in Lungarno del Tempio per giuda in stato d’ebbrezza. Il valore della prova etilometrica del ragazzo infatti è risultato essere circa tre volte superiore al limite consentito. Per lui è scattato anche il ritiro della patente di giuda.