L'El.En S.p.a. infatti, è una delle società leader a livello mondiale nello sviluppo e nella produzione di sistemi laser per la medicina, l’industria e la conservazione del patrimonio artistico
La collaborazione fra le Istituzioni e le principali realtà del mondo imprenditoriale che operano nell’ambito della regione, ispirata ai principi della “sicurezza partecipata”, assume sempre più un valore strategico al fine di potenziare l’efficacia delle attività di prevenzione degli attacchi informatici e di migliorare le capacità di risposta in caso di eventi critici.
Le sinergie a livello territoriale e il continuo scambio informativo tra la Polizia postale e le diverse realtà con cui vengono stipulati i Protocolli per la protezione delle infrastrutture “sensibili” costituiscono uno strumento fondamentale, tenuto conto anche dei rischi derivanti dal delicato scenario internazionale, caratterizzato dal perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina, che ha portato a un complessivo aumento del numero degli episodi su base nazionale, specie ai danni di istituzioni finanziarie ed aziende operanti in altri settori strategici per il nostro Paese.
I criminali informatici, che sempre più spesso operano in forma associativa, in genere a livello sovranazionale, con azioni strutturate e insidiose, utilizzano sistemi di azione articolati, in grado di sfruttare ogni eventuale vulnerabilità.
Il Protocollo si prefigge l’obiettivo di condividere e analizzare informazioni utili sul doppio fronte della prevenzione e del contrasto di attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche appartenenti a soggetti che forniscono prestazioni essenziali.
“Prevenzione e contrasto sono le chiavi dell’azione quotidianamente svolta dalla Polizia di Stato in ogni settore della sicurezza pubblica, di cui la cyber security è ormai diventata a tutti gli effetti una componente essenziale. Il rafforzamento di ogni possibile strumento di collaborazione diretta con i privati cui fanno capo i sistemi informatici e le reti telematiche individuati come “infrastrutture sensibili” di interesse pubblico in ambito regionale – sottolinea il Questore di Firenze Maurizio Auriemma - rappresenta un tassello fondamentale per il potenziamento delle capacità di resilienza. L’obiettivo è quello di evitare che le aggressioni commesse sul web possano ripercuotersi negativamente sulla regolarità di servizi che condizionano la vita di tutti di noi e causare danni, non solo economici, alle Istituzioni e alle principali realtà del mondo imprenditoriale”.
Come evidenzia Lorena La Spina, Dirigente del Centro operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale per la Toscana: “Il Servizio Polizia postale e delle comunicazioni, che coordina i diciotto Centri operativi presenti sul territorio nazionale, ha fortemente investito sul fronte della prevenzione degli attacchi informatici, anche attraverso la costituzione, in ognuno dei predetti Centri, di un apposito Nucleo operativo per la sicurezza cibernetica, cui sono affidate le delicate attività in materia di difesa digitale. Si tratta della struttura che, quotidianamente, provvede a diffondere, in favore di tutti i soggetti con cui sono stati sottoscritti i Protocolli in ambito regionale, gli alert sugli attacchi più diffusi e sulle principali minacce, nonché sulle più efficaci contromisure che è possibile adottare. Il Protocollo stipulato oggi con El.En. S.p.a. è un ulteriore, importante passo che il nostro Centro operativo ha compiuto al fine di rafforzare progressivamente la “rete” di protezione nel territorio toscano e l’efficacia della cd.“incident response”, tutelando i sistemi informativi di altri soggetti istituzionali e delle più strategiche realtà del mondo imprenditoriale”.