Sono oltre 1100 le persone identificate nell’ultima settimana dalle Forze di Polizia cittadine nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio coordinati dalla Questura in tutta la provincia fiorentina in attuazione di quanto stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale con l’ausilio delle Unità Cinofile, della Polizia Scientifica e dell’elicottero dell’8 Reparto Volo della Polizia di Stato hanno passato al setaccio tutte le aree urbane con particolare attenzione a quelle recentemente al centro di segnalazioni ed esposti della cittadinanza.
Arrestato ieri sera dalla Squadra Volante della Questura unitamente all’Unità Cinofila in via Ghibellina cittadino gambiano di 25 anni. Durante uno dei controlli ai vari esercizi commerciali della zona finalizzato al contrasto dell’attività di spaccio, l’attenzione del cane poliziotto “Onah” dell’antidroga è stata attirata dal cittadino nordafricano, sul quale ha segnalato la presenza di sostanza stupefacente. A seguito dei controlli infatti, l’uomo, già noto alle Forze di Polizia, è risultato essere in possesso di oltre 100 euro in contanti dei quali non ha saputo dare spiegazione e di 12 dosi di cocaina nascoste all’interno delle tasche dei pantaloni. Finito in manette il 25enne è stato accompagnato in Questura in attesa dl rito direttissimo.
Giovedì pomeriggio inoltre, altre due cittadini stranieri sono stati denunciati dagli agenti del Commissariato di Rifredi-Peretola per illecita detenzione di sostanze stupefacenti.
Il primo, un 23 enne marocchino, era stato visto dagli agenti scavare nel parco antistante la Scuola in Via del giardino della Bizzarria e prelevare dal terreno una borsetta. I poliziotti insospettiti lo hanno subito fermato e controllato scoprendo che nella borsa poco prima recuperata aveva occultato 7 grammi di cocaina e 83 di hashish, 340 in contanti tutti in banconote di piccolo taglio e un bilancino di precisione.
Stessa sorte per un connazionale di 22 anni, che è stato visto dagli agenti prelevare dalla tappezzeria di un’automobile parcheggiata lungo via Casentino, un involucro in carta stagnola riposto poi all’interno dei pantaloni e dirigersi verso un presunto “acquirente”.
I poliziotti a questo punto sono intervenuti fermando il giovane e appurando che l’involucro era in realtà una dose di cocaina, ben confezionata e pronta, secondo gli investigatori, ad essere ceduta e quasi 1700 euro dalla dubbia provenienza.
Estendendo i controlli anche all’autovettura in uso al 22enne gli uomini del Commissariato hanno trovato e sequestrato altri 5 involucri, tutti contenenti lo stesso stupefacente.
Questi sono solo alcuni degli interventi effettuati dalle Forze di Polizia cittadine, nel corso dei controlli infatti, gli agenti hanno segnalato altri 12 cittadini per illecita detenzione di sostanza stupefacente, sequestrando in totale quasi oltre 100 grammi di droga.
Cosi, insieme all’Ispettorato del Lavoro, non sono mancate le verifiche in oltre 20 esercizi commerciali del capoluogo toscano, al fine di prevenire anche la vendita fuori orario e nei confronti di minori di alcool, oltre naturalmente ad accertare la regolarità e il rispetto sulle vigenti norme di sicurezza dei pubblici esercizi nonché sull’assunzione per la tutela dei lavoratori dipendenti e dei consumatori. Due di questi rischiano la sospensione per l’impiego di manodopera clandestina e “in nero” oltre alle multe previste per le altre irregolarità riscontrate dalle Forze di Polizia.