Stavano camminando di sera lungo i binari illuminando il percorso solo con l’aiuto dei propri smartphone, 5 ragazzi, di cui quattro minorenni, quando sono stati avvistati da una pattuglia della Polizia di Stato.
Gli agenti della Polizia Ferroviaria, infatti, impegnati in un servizio a bordo treno sulla tratta Pontassieve – Firenze, hanno subito percepito il grave pericolo che i giovani stavano correndo e sono subito intervenuti chiedendo al gestore della circolazione di far rallentare tutti i treni in transito sulla tratta e mettendoli in sicurezza.
Accompagnati presso gli Uffici di Polizia, sono stati sanzionati amministrativamente e riaffidati alle famiglie, non senza aver fatto loro comprendere la gravità del proprio comportamento.
La Polizia ferroviaria è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere, in particolare tra gli adolescenti, spesso inconsapevoli dei pericoli presenti nell’ambito ferroviario, la cultura della sicurezza individuale nelle stazioni e sui treni. Dall’inizio dell’anno il personale del Compartimento Polfer Toscana ha incontrato più di 70 classi e circa 2600 studenti, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità “Train…to be cool”, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università Sapienza di Roma.
Nel corso degli incontri gli studenti guardano filmati e materiali multimediali, commentati da personale Polfer, volti ad aumentare la consapevolezza di quanto il treno, mezzo estremamente sicuro, possa divenire potenzialmente molto pericoloso qualora si tengano comportamenti impropri o scorretti.