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Sicurezza: la Polizia di Stato scende in campo per contrastare diverse tipologie di fenomeni criminali: incisivi i servizi straordinari di Questura e Polizia Ferroviaria nella zona della Stazione Santa Maria Novella

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Controlli straordinari

Oltre 250 persone identificate, arrestato per detenzione ai fini di spaccio giovane tunisino, denunciati quattro cittadini stranieri, controllati tre esercizi commerciali ed espulsi due cittadini non in regola sul territorio nazionale

Ieri pomeriggio la Polizia di Stato è scesa in campo con uno speciale servizio che ha visto unite le forze della Questura e quelle della Polizia Ferroviaria per battere tutta la zona vicina alla Stazione di Santa Maria Novella e per arginare diverse tipologie di fenomeni criminali, quali reati predatori, spaccio di droga e immigrazione clandestina.  

Seguendo la scia data dal Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma finalizzata alla prevenzione del crimine e all’intensificazione dei controlli, il servizio straordinario in poche ore, ha portato le volanti ed il personale della Polfer, con l’ausilio delle unità cinofile della Questura e del personale specializzato della Polizia Scientifica, ad identificare oltre 250 persone ed a controllare gli avventori di tre noti esercizi commerciali, rispettivamente situati in Via Guelfa, Via Nazionale e Piazza della Stazione.

In guai seri è finito un cittadino tunisino di 21 anni, che le pattuglie del Commissariato di San Giovanni hanno arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio.

Il giovane infatti, si aggirava con fare sospettoso in Via il Prato, quando alla vista degli agenti, senza apparente motivo si è dato alla fuga. Durante il tragitto l’uomo ha cercato di sbarazzarsi di due involucri di cellophane che, al seguente controllo, sono risultati essere contenitori di 6 dosi di cocaina e 2 di hashish pronte per essere smerciate. Inoltre, quando è stato sopraggiunto dai poliziotti, ha cercato invano, di usare contro di loro uno spray urticante che nascondeva nella tasca dei pantaloni. Arrestato e condotto nella locale Questura il ragazzo straniero è ora in attesa del rito della direttissima.

L’attività degli agenti di via Zara e della Polfer ha portato inoltre, alla denuncia di altri quattro uomini per eventi di diversa natura: tre cittadini nordafricani rispettivamente di 19, 32 e 35 anni, per reati inerenti l’immigrazione e di cui il 19enne trovato in possesso di 5 grammi di hashish e conseguentemente denunciato per uso personale di sostanze stupefacenti; ed il 32enne trovato con cinque involucri di cocaina ed indagato per spaccio. In ultimo, un cittadino nigeriano di 30 anni denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.  

L’attività degli uffici preposti al controllo del territorio, trova poi seguito all’interno dell’Ufficio Immigrazione di Firenze, infatti tra lunedì e martedì la Squadra espulsioni della Questura, ha allontanato dal territorio nazionale due cittadini stranieri: il primo un cittadino marocchino di 42 anni rintracciato della Polizia Municipale di Firenze, risultato irregolare.

L’uomo prima è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione per svolgere le procedure del caso, poi, a seguito di provvedimento di espulsione della Prefettura, il Questore ha disposto il suo trattenimento presso un Centro per il Rimpatrio del nord Italia da dove verrà successivamente accompagnato al paese di origine.

Il secondo un cittadino tunisino di 30 anni non in regola con la normativa sul soggiorno, che non ha ottemperato un ordine di lasciare il territorio nazionale emesso dal Questore di Trapani nell’ottobre del 2022, è stato rintracciato presso il parco delle Cascine dagli agenti della Squadra Volante.

Anche in questo caso, vista l’irregolare posizione sul territorio il 30enne è stato trattenuto presso un Centro per il Rimpatrio del centro Italia, da dove dopo aver acquisito i documenti di viaggio, verrà successivamente rimpatriato.

Sul rispetto degli obblighi sul soggiorno vigilano costantemente tutte le Forze di Polizia, quotidianamente impegnate sulle strade del capoluogo toscano. Nella realtà gigliata, il rintraccio dei cittadini stranieri, non in regola con le nostre leggi e talvolta autori anche di gravi reati, avviene sempre grazie alla preziosa e ormai storica collaborazione tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale di Firenze: un’unica grande squadra in campo per contrastare la criminalità e garantire la sicurezza.


01/02/2023

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