Non trascurando alcuna realtà cittadina e periferica, nelle ultime 48 ore la Polizia di Stato è stata impegnata su più fronti in diverse zone del capoluogo toscano, per dare seguito ad un capillare piano d’azione predisposto dal Questore della provincia di Firenze Maurizio Auriemma finalizzato ad arginare diverse tipologie di fenomeni criminali, quali reati predatori, spaccio di droga e immigrazione clandestina.
I servizi straordinari di controllo del territorio, intensificati nelle ultime 48 ore, hanno portato le volanti e le pattuglie del Reparto Crimine Toscana ad identificare quasi 300 persone, a verificare i requisiti di 90 automobilisti, all’espulsione di due soggetti irregolari, a procedere alla cattura di un giovane marocchino ritenuto responsabile di reati inerenti gli stupefacenti e, anche grazie all’infallibile fiuto dei cani antidroga della Questura, a sequestrare quasi un etto di droga tra hashish e cocaina. Come in altre circostanze passate, lo stupefacente è stato scovato ben nascosto anche in mezzo alla vegetazione del solito parco. E’ questo il bilancio dell’ultimo servizio straordinario di controllo del territorio dalla Polizia di Stato disposto dal Questore, tra lunedì e martedì.
L’attività degli agenti di via Zara si è concentrata soprattutto tra il parco delle Cascine, la zona cittadina dell’ex teatro comunale e la cosiddetta “terza piazza”, antistante la Coop di Piazza Leopoldo, dove sono stati anche oggetto della specifica attività alcuni esercizi commerciali. All’interno di bar, mini market e sale slot, sono stati infatti controllati numerosi avventori e, durante le operazioni svolte in via Ponte alle Mosse, sono stati trovati alcuni grammi di hashish all’interno di un vaso collocato nell’area destinata ai tavolini per gli avventori.
Sempre all’interno del medesimo bar, gli agenti delle Volanti hanno controllato due cittadini tunisini – classe 86 e 98 - che, oltre ad essere sprovvisti di documenti di riconoscimento, sono risultati non in regola con le norme sul permesso di soggiorno. Seguendo l’incisivo impulso del Questore alle espulsioni dei cittadini stranieri irregolari e, talvolta, accusati di crimini commessi nel nostro Paese, i due sono stati opportunamente trattati dall’Ufficio Immigrazione della locale Questura che ha avviato le pratiche relative alla loro espulsione con accompagnamento al CPR di Ponte Galeria (Roma), in attesa di essere rimpatriati al loro paese di origine.
Irregolari e, pertanto, denunciati anche tre cittadini marocchini – classe 82, 92 e 93 - che, in zona stazione, sono stati fermati dagli agenti e trovati anch’essi senza regolare permesso di soggiorno. Tutti sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione e il più giovane - trovato in possesso di quasi 12 grammi di droga, tra hashish e cocaina - è stato anche denunciato per detenzione di sostanza stupefacente.
Quasi a mezzanotte, poi, in Piazza Paolo Uccello, le Volanti del Commissariato di Oltrarno hanno sorpreso un minore, di nazionalità egiziana, disfarsi di un coltello a serramanico, gettandolo a terra, alla vista degli operatori. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di quasi 18 grammi di hashish e un bilancino di precisione e, pertanto, è stato anche lui denunciato per detenzione di sostanza stupefacente.
In guai più seri è finito, invece, un cittadino marocchino, catturato dagli Agenti del Commissariato di Rifredi – Peretola. Noto per reati inerenti gli stupefacenti, il 34enne era ricercato per scontare di quasi un anno di reclusione. Dopo un’attenta attività di monitoraggio e appostamento, gli agenti di polizia giudiziaria, nel tardo pomeriggio di lunedì lo hanno individuato in via Caccini e accompagnato a Sollicciano.