Incontro con gli studenti - Come comportarsi nelle stazioni ferroviarie e a bordo dei treni
Nella giornata di ieri presso l'Istituto Agrario Statale "F/lli Navarra" di Malborghetto di Boara, si è svolto un incontro con gli studenti, predisposto dal Servizio di Polizia Ferroviaria del Ministero dell'Interno, denominato "TRAIN …TO BE COOL", riguardante gli aspetti legati alla sicurezza in ambito ferroviario. Il titolo del progetto fa riferimento alla doppia accezione della parola "TRAIN" ovvero di treno ma anche di "formazione"……. con il senso di essere allenati per essere "COOL" e cioè "forti", "fichi", secondo il linguaggio giovanile. L'incontro, curato da Ispettori della Polizia Ferroviaria, appositamente formati ed appartenenti al Compartimento di Bologna, ha visto la partecipazione di tre classi del primo e di tre classi del secondo anno, per un totale di circa 120 studenti ed è stato organizzato grazie alla disponibilità del Dirigente Scolastico D/ssa Roberta MONTI ed alla collaborazione del Prof. Maurizio PASSERINI. Gli aspetti trattati dal progetto, oltre ad una parte introduttiva nella quale sono stati illustrati i principali compiti della Polizia Ferroviaria, riguardano principalmente i comportamenti da evitare e da adottare, con particolare riferimento all'utenza adolescenziale, nelle stazioni e sui treni. Sono state proiettate slides e filmati tra i quali alcuni direttamente realizzati da studenti di scuole medie superiori e descritti fatti di cronaca avvenuti in tutto il territorio nazionale che hanno visto coinvolti giovani rimasti vittime di incidenti derivanti da comportamenti "a rischio" quali l'attraversamento dei binari, la distrazione derivante dall'utilizzo delle cuffiette per ascoltare la musica durante la permanenza in stazione, i tentativi di salita a bordo con treno in movimento, il lancio di oggetti in direzione dei convogli in transito, l'introduzione abusiva in aree interdette, l'imbrattamento ed il danneggiamento del materiale e delle infrastrutture ferroviarie. Le tematiche affrontate, sono state illustrate non dal punto di vista sanzionatorio ma con la finalità di trasmettere ai ragazzi la consapevolezza delle conseguenze che determinati comportamenti hanno sulla propria ed altrui incolumità; gli studenti hanno interagito con gli operatori di polizia in modo attivo ponendo domande e riportando esperienze personali. Il progetto proseguirà nel corrente e prossimo anno scolastico nelle province regionali con analoghi incontri.