Una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna impegnata nei servizio antisciacallaggio arresta nella nottata un trentenne per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio
Verso le ore 03.00 della notata odierna, personale del Reparto Prevenzione Crimine dell'Emilia Romagna Orientale di Bologna, in servizio antisciacallaggio nelle zone dell'alto ferrarese colpite dal recente terremoto, transitando in località S. Carlo di Sant'Agostino notava all'altezza di Via Fermi una persona che alla loro vista si allontanava immettendosi nella zona "rossa" e facendo perdere le sue tracce. Subito dopo, sempre nella citata via, mentre gli agenti stavano perlustrando il territorio nel tentativo di rintracciare l'individuo, la loro attenzione veniva attirata da una Volkswagen Golf il cui conducente dopo averli scorti tentava in maniera repentina di darsi alla fuga. Riusciti a bloccarlo, nell'abitacolo dell'autovettura gli operatori scorgevano una noce di cocco essiccata tagliata a metà, con al suo interno un cubetto di sostanza marrone verosimilmente stupefacente. Il conducente, G.D., di anni 30 e residente a Sant'Agostino, alla richiesta di spiegazioni relativamente al possesso della citata sostanza consegnava spontaneamente altri tre frammenti simili al primo ma di maggior volume, due di questi conservati all'interno di carta stagnola e uno avvolto nel cellophane. Si procedeva pertanto alla perquisizione della sua abitazione dove si sequestrava un coltellino multiuso sulla cui lama erano presenti evidenti tracce di stupefacente e due trita erba usati per la frammentazione di foglie di marijuana. In totale venivano sequestrati 41,55 grammi di hashish, suddivisi in sei frammenti, e il trentenne tratto in arresto per detenzione di sostanze illecite a fini di spaccio dopo la convalida della misura coercitiva, veniva posto in libertà dal magistrato di turno.
