Individuato dalla Polizia il responsabile dell’aggressione

Durante la notte 6 maggio veniva richiesto l'intervento delle Forze dell'Ordine presso la locale Stazione Ferroviaria poiché una persona dopo un litigio era stata colpita con un oggetto acuminato e le ferite procurare gli causavano una copiosa fuoriuscita di sangue che imbrattava il pavimento dell'atrio della biglietteria. Gli operatori delle Forze dell'Ordine intervenuti procedevano ad identificare le persone presenti, senza al momento individuare il responsabile che si era allontanato, mentre la persona ferita, un cittadino tunisino del 1985 veniva trasportato con autoambulanza al pronto soccorso di Cona in codice rosso. Il personale del Posto di Polizia presso lo scalo, appreso dell'evento criminoso, visionava immediatamente le registrazioni dell'impianto TVCC, ritendendo di individuare nella persona che aveva ferito lo straniero, tale T.M. del 1974 residente a Berra (FE) ma di fatto senza fissa dimora. In effetti, sulla scorta di tale intuizione, rintracciavano poco all'interno dell'atrio la persona sospettata che peraltro alla vista degli agenti spontaneamente ammetteva le proprie responsabilità. Da quanto riferito dai testimoni sentiti presso gli Uffici del Posto Polfer nonché dalla più approfondita visione delle riprese è emerso che l'evento sarebbe scaturito dal fatto che l'extracomunitario, palesemente ubriaco, si era avvicinato all'italiano che si trovava assieme ad una amica con la quale stava mangiando un boccone seduto su di una panca metallica presente nell'atrio, dapprima pretendendo di avere parte del cibo e poi, facendosi sempre più aggressivo, arrivando a sferrare un ceffone alla giovane ed un pugno al T.M. A quel punto la lite tra i due degenerava e l'italiano colpiva con un oggetto metallico all'avambraccio ed ad un fianco lo straniero. Il feritore, dopo le formalità di rito, veniva deferito per il reato di lesioni personali e porto di oggetti atti ad offendere. Lo straniero, N.W. nato nel 1985 in Tunisia, che non versa in pericolo di vita, si trova ricoverato presso il reparto chirurgia d'urgenza dell'ospedale S. Anna.