Al termine di un'attività di controllo, raccolta informazioni e monitoraggio durata ben 15 mesi, la squadra della Polizia Amministrativa della Polizia di Stato ha presentato al Questore di Ferrara un dettagliato rapporto sulla base del quale è stato emesso il provvedimento di chiusura per 30 gg. di un circolo privato di Pontelagoscuro. Il circolo, già oggetto di attenzione sin dal mese di luglio 2014 in relazione ad un grave episodio di accoltellamento - ivi avvenuto - ai danni di un giovane nigeriano, pregiudicato, attinto da un fendente al torace da parte di un connazionale poi identificato e indagato per tentato omicidio, è stato al centro di numerosi interventi successivi, soprattutto in relazione ad aggressioni e vere e proprie risse verificatesi all'interno e che hanno visto coinvolti sia alcuni soci che persone non tesserate che comunque frequentavano il circolo privato. Nel dettaglio si evidenzia un intervento nel novembre 2014 per una rissa che vedeva coinvolte decide di persone, alcune delle quali soccorse e curate presso locale nosocomio con prognosi dai 5 ai 15 gg. Il grave episodio aveva coinvolto alcuni cittadini camerunensi ed altri avventori nigeriani. Successivamente, l'attività della piccola sala da ballo, collocata all'interno del locale, era stata oggetto di numerosi interventi per disturbo alla quiete pubblica. Numerosi gli esposti da parte dei cittadini residenti nella zona che avevano denunciato rumori e schiamazzi fino alle 5 di notte. Va evidenziato che le Volanti mediamente intervengono presso il circolo con frequenza di una/due volte al mese su richiesta di cittadini o avventori del locale. Nel luglio 2015 veniva richiesto un ennesimo intervento della Polizia di Stato. Nell'occasione venivano identificate all'interno del circolo numerose persone, risultate gravate da precedenti di polizia per vari reati e in particolare per falsificazione di monete, attirando anche l'attenzione investigativa in relazione al noto modus operandi concernente la c.d. truffa delle banconote da 500 euro che in passato ha visto spesso coinvolti cittadini camerunensi, peraltro abituali frequentatori del locale gestito da un loro connazionale. Il circolo è stato peraltro sanzionato in occasione di un controllo nel corso del quale veniva riscontrata l'assenza dei precursori per il rilevamento del tasso alcolemico degli avventori. La gravità va valuta anche in relazione al fatto che dall'inizio di quest'anno si sono già registrati tre interventi delle forze dell'ordine per sedare liti, risse e dissidi di avventori, risultati in stato di alterazione per abuso di bevande alcoliche. L'ultima lite risalente al 14 marzo u.s. La Polizia di Stato, intervenuta su richiesta di un residente, constatava il tentato furto, su alcune autovetture, parcheggiate nelle adiacenze del locale. Sul posto vetri infranti e tracce ematiche mentre gli avventori presenti fuggivano in varie direzione all'arrivo delle Volanti, rendendo impossibile la raccolta di testimonianze o semplici indizi finalizzati all'identificazione degli autori dei reati. Elementi, complessivamente, più che sufficienti a far scattare il provvedimento di chiusura per gg. 30 a partire che decorre dalla mezzanotte del 23.03.2016. Verranno effettuati controlli per verificare il rispetto del decreto del Questore.
Analogo provvedimento emesso dal Questore di Ferrara è stato eseguito nel Comune di Comacchio presso un bar, anche questo problematico per frequenti interventi nel corso del tempo, anche con vecchie gestioni, ma monitorato con particolare attenzione dal Comando Compagnia Carabinieri di Comacchio perché naturale ritrovo di persone pregiudicate e gravate da precedenti di ogni genere (estorsione, rapina, furto, minacce, incendio, violenza a p.u., invasione terreni, disturbo della quiete pubblica, porto di oggetti atti ad offendere, reati in materia di pesca, guida in stato di ebbrezza, inosservanza al F.V.O). Il provvedimento è stato eseguito in data odierna e per 15 gg. il locale resterà chiuso per motivi legati all'ordine e alla sicurezza pubblica cosi come prevede la normativa di riferimento. (ex art. 100 TULPS).