Continua l'attività di vigilanza e contrasto dell'illegalità posta in essere dal Questore di Ferrara.
Al fine di arginare il fenomeno della ricettazione di oggetti preziosi, il Questore ha di recente dato un giro di vite alle prescrizioni rivolte all'attività dei c.d. "compraoro" che operano su licenza questorile. Sono stati effettuati controlli dalla Polizia Amministrativa della Questura negli esercizi «Compro Oro» nell'ottica di contrastare il fenomeno dei furti nelle abitazione e la conseguente ricettazione degli oggetti rubati. Gli esercenti, in possesso di licenza rilasciata dalla Questura per la vendita e l'acquisto di oggetti preziosi, hanno l'obbligo di tenere un registro ove vengono riportate le generalità dei privati che vendono i propri oggetti, nonché una descrizione dell'oggetto venduto.
Il Questore Sbordone, per rendere più efficace il contrasto alla ricettazione, nelle prescrizioni della licenza ha aggiunto l'obbligo per l'esercente di fotografare gli oggetti acquistati da privati e archiviare le immagini per un periodo non inferiore ai sei mesi, al fine di agevolare i controlli di polizia. In tal modo sarà possibile effettuare comparazioni con oggetti denunciati a seguito di furti in abitazioni.
Oltre a questa importante prescrizione e obbligo imposto ai gestori dei predetti esercizi commerciali il Questore ha individuato altre prescrizioni ai titolari di licenza quali:
· l'obbligo di segnalare alla Questura le operazioni di vendita di oro e oggetti preziosi da persone che più volte in un arco di tempo limitato effettuano delle operazioni (si pensi alle operazioni di vendita da parte di badanti che vendono orologi di valore con casse d'oro o nomadi che vendono materiale in oro di cui la provenienza è di sicura origine delittuosa);
· l'obbligo di tracciare le compravendite rispettando i criteri delle norme contro il riciclaggio;
· obbligo di utilizzare bilance omologate;
Per ora il Questore ha irrogato due provvedimenti di sospensione di altrettanti compraoro per inosservanza alle predette norme:
1. Chiusura di 30 gg. Compraoro in Via Ripagrande pe ricettazione e omessa tenuta dei registri delle operazioni giornaliere;
2. Chiusura 07 gg. e sanzione amministrativa di 308 € (ex art. 128 e 17 bis TULPS) Compraoro in C.so Porta Po, per omessa tenuta dei registri delle operazioni giornaliere;
una denuncia all'A.G. Compraoro in C.so Biagio Rossetti per il reato di cui agli Art. 8 e 17 TULPS perché la titolare di un compraoro di questo centro cittadino, si avvaleva nella conduzione della predetta attività di una persona non inserita in licenza. In particolare durante un controllo amministrativo, personale della Polizia Amministrativa, accertava che una persona priva di titolo autorizzatorio effettuava un'operazione di acquisto oro da una cliente che si era rivolta a quell'esercizio commerciale, nonostante non potesse operare in sostituzione della titolare di licenza.-
A seguito di tale contestazione, che prevede una contravvenzione penale che sarà valutata dalla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Ferrara, la titolare si ravvedeva dell'infrazione e nei giorni seguenti regolarizzava la posizione amministrativa della collaboratrice, richiedendone l'inserimento in licenza quale "rappresentante" della medesima.-