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Alle ore 09.35 del 22 febbraio la Volante della Polizia di Stato interveniva in questa Via Porta Mare presso la Farmacia Comunale per la segnalazione di due individui che avevano perpetrato un furto.
Sul posto il direttore generale delle Farmacia Municipalizzate di Ferrara indicava agli Agenti due giovani, uno dei quali riconosciuto come l'autore di furti avvenuti negli ultimi giorni presso alcune farmacie comunali di Ferrara.
Premesso che nell' ultimo mese presso la farmacia comunale n.1 di Porta Mare nr. 114, la sede distaccata al nr. 106 della stessa via nonché presso la sede di via Arianuova 117 erano avvenuti diversi furti, tra cui 4 (quattro) episodi differenti erano stati ripresi e registrati dall' impianto di videosorveglianza interna, il Direttore delle Farmacie si era dato da fare visionando tutte le immagini per memorizzare le fattezze dei ladri. Le immagini erano molto chiare e quindi il Direttore, oltre a sporgere denuncia, aveva deciso di tenere "gli occhi aperti", qualora i ladri si fossero ripresentati in una delle sue farmacie.
Eccoci, dunque, alla telefonata al 113 di ieri.
Il Direttore, che da giorni girava nella varie Farmacie, vede avvicinarsi due giovani, uno dei quali riconosciuto senza ombra di dubbio come uno dei "ladri" visti in azione e ripresi dalle telecamere mentre rubavano confezioni di cosmetici e creme, per una valore di circa 1.500 euro, tutta merce esposta negli scaffali delle farmacie.
La preziosa collaborazione del Direttore delle farmacie, consentiva dunque al personale della Polizia di Stato di poter indagare per furto uno dei giovani fermati, nel frattempo identificato come cittadino rumeno B. A. classe 1982 e precisamente quale autore dei furti avvenuti il 10 ed il 15 febbraio 2016 presso la Farmacia al nr. 106 di Portamare; ed in data 15.02.2016, nel pomeriggio dello stesso giorno in cui aveva già perpetrato un furto, anche presso la Farmacia al nr. 114 ed in serata presso la farmacia comunale di via Arianuova n. 117.
Ovviamente il secondo fermato, anche lui cittadino rumeno gravato da precedenti penali, veniva portato in Questura a disposizione della Polizia Scientifica e dell'Immigrazione. All'esito dei rilievi foto dattiloscopici tramite dispositivo SPAID si accertava che il secondo rumeno, T. M. risultava avere a suo carico un'espulsione emessa da Milano per motivi di pubblica sicurezza, in data 10.01.2016, al quale doveva ottemperare entro gg.10. A causa della mancata esecuzione del provvedimento prefettizio, il Questore di Ferrara disponeva l'accompagnamento coatto alla frontiera, previa convalida del giudice ordinario. Il ventiseienne rumeno quindi veniva così accompagnato a mezzo del personale della Polizia di Stato presso l'aeroporto di Fiumicino per essere imbarcato con volo diretto Roma-Bucarest.