Nella giornata di ieri la Polizia di Stato ha denunciato per furto alla competente Autorità Giudiziaria B.A., cittadina moldava classe 1996, residente nel ravennate. Una pattuglia del Reparto Volanti si portava presso l'esercizio commerciale "Decathlon" di questa Via Beethoven dove era stato richiesto il suo intervento in quanto poco prima di mezzogiorno personale addetto all'antitaccheggio aveva fermato la citata B.A. dopo che aveva oltrepassato l'uscita "senza acquisti" facendo scattare l'allarme. Agli Agenti la donna consegnava due capi di abbigliamento per un valore di circa 50.00 euro che venivano restituiti al responsabile dell'attività.
Altro intervento di un equipaggio della Sezione Volanti nel primo pomeriggio. La pattuglia transitando in Via Comacchio notava due ragazze appiedate dalle sembianze nomadi che venivano fermate e sottoposte ai controlli di Polizia di routine. Mentre gli Agenti erano alle prese con le donne si avvicinava un cittadino il quale gli faceva presente che stava seguendo le due poiché ne aveva notata una sul pianerettolo dello stabile di residenza e insospettitosi l'aveva seguita, verificando che poco d'istante la stava aspettando un'amica. Nella borsa di una di questa, tale J.V. classe 1997 di nazionalità croata e residente in un campo Rom di Milano, era custodito un oggetto in plastica rigida trasparente - ricavato da una confezione di un comune sgrassatore -, utilizzato generalmente per aprire le porte e un grosso cacciavite. Da una più accurata perquisizione veniva inoltre rinvenuta nascosta fra i suoi indumenti una chiave inglese. La J.V. veniva pertanto denunciata alla locale Procura della Repubblica per il possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.
L'ultimo intervento della Volante è avvenuto nella serata per una lite in famiglia in via Bagaro fra coniugi separati. Gli Agenti appuravano che i due avevano litigato perché la donna non consentiva all'ex marito di trascorrere il proprio tempo libero con i figli quanto era presente la nuova compagna. L'alterco è poi degenerato fintanto che l'uomo, di nazionalità straniera, ha puntato un coltello trovato in cucina al fianco della donna procurandogli una leggera ferita. Gli Agenti, quietati gli animi denunciavano lo straniero per minacce aggravate e procedevano al sequestro del coltello.