Trovati in ricoveri di fortuna che si erano creati
Alle ore 09.00 due volanti della Polizia di Stato effettuavano un controllo in via Pontegradella, negli stabili ex "TRONY". Gli operatori accertavano che il complesso, composto da vari capannoni, aveva le porte e finestre tutte infrante e divelte, così come le saracinesche avvolgibili in metallo delle ex autorimesse per lo scarico merci. Al piano primo della palazzina una volta adibita ad uffici, constatavano che molti vani erano utilizzati a ricoveri di fortuna, come confermato dalla presenza di letti, armadietti, tavoli con frutta fresca, bottiglie con acqua e bevande, nonché bombola del gas e fornellini da campeggio. Il tutto in condizioni igienico-sanitarie molto precarie. In una stanza venivano rintracciate tre persone, D.G., cittadino italiano, cl.1990, B.A., cittadina moldava, cl.1996, e T.I., cittadino rumeno, c.1981, tutte senza fissa dimora e con precedenti penali. T.I., poiché privo di documenti veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura, sottoposto a procedura S.P.A.I.D. e disamina A.F.I.S. Tutti venivano indagati per il reato di "invasione di terreni e di edifici" mentre la sola B.A., per il reato di "clandestinità".