Accusati di gestire l’attività di spaccio di stupefacenti
I due nigeriani spacciavano direttamente dal balcone della loro abitazione sita in Foro Boario, facendo scendere con un filo il borsello con la dose che, dopo essere stata prelevata, veniva sostituita con il denaro corrisposto dal cliente che passava per poi fuggire in maniera fulminea. Così la scorsa mattinata gli Agenti della Mobile hanno proceduto all'arresto nella flagranza del reato di detenzione a fine di spaccio di cocaina di E.N., nato in Nigeria classe 1983, con permesso di soggiorno per motivi umanitari e O. S., nato in Nigeria classe 1995, richiedente asilo politico, entrambi disoccupati. Le attività di appostamento portata avanti nei giorni scorsi dagli Agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato hanno permesso di notare movimenti strani legati sicuramente a spaccio di stupefacente nella Via Cattaneo. Il frequente andirivieni di tossicodipendenti ha portato i Poliziotti ad individuare un appartamento, abitato da cittadini di nigeriani, che con tutta probabilità erano i fornitori dello stupefacente. La mattinata scorsa quindi si è proceduto a perquisire l'abitazione in questione sorprendendo gli stranieri ancora nelle loro camere. Sui rispettivi comodini vi erano delle dosi di cocaina già pronte allo spaccio, in totale 11, una delle quali fuori dal balcone dentro un piccolo borsellino. In casa vi era anche materiale da taglio e confezionamento.