Denunciato per aver minacciato con un coltello la propria moglie

Nel pieno della scorsa notte sulla linea di pronto intervento "113" perveniva una chiamata di una donna la quale dichiarava di essere rinchiusa nella stanza del proprio appartamento dove si era rifugiata per sfuggire al coniuge che fuori dalla porta d'ingresso del citato locale minacciava di accoltellarla. Gli Agenti della Volante della Polizia di Stato una volta giunti in Via Mortara per accedere all'abitazione da cui era partita la richiesta di soccorso, posta al primo piano di una villetta bifamiliare, dovevano quindi prelevare una scala dal giardino condominiale con la quale salivano fino al stanza dove si trovava segregata la donna. La signora, fortemente scossa, confessava agli operatori che il coniuge era affetto da cirrosi epatica e quindi etilista cronico e che negli ultimi dieci giorni era la terza aggressione che subiva. Aperta la porta gli Agenti iniziavano la perlustrazione dell'appartamento trovando l'uomo nella camera da letto seduto su di una sedia in stato confusionale e con un coltello appoggiato sul vicino comò. Con un'ambulanza del "118" veniva pertanto trasportato al pronto soccorso dell'Arcispedale Sant'Anna dove i Medici procedevano al suo ricovero presso una struttura sanitaria cittadina. Deve ora rispondere del reato di minacce aggravate.