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Alle ore 21.40 del 30.08.2015 gli operatori della Sezione "Volanti" della Polizia di Stato hanno effettuato, su segnalazione pervenuta al servizio di emergenza pubblica "113", un intervento sull'argine del canale "Boicelli", a ridosso del muro perimetrale dell'impianto petrolchimico, per la presenza di persone sospette.
Sul posto, gli agenti della Questura di Ferrara, dopo aver perlustrato il perimetro dell'impianto, trovavano 2 uomini, identificati dopo i rilievi dattiloscopici quali P. A. M., cittadino rumeno di 33 anni, e di M. V., cittadino rumeno di 38 anni, nascosti tra gli arbusti presenti nell'area prospicente al confine; gli stessi, erano in possesso di 7 matasse di filo di rame trafugati dal deposito della "Sindyal" S. P. A.
La stessa Società, nei giorni precedenti, aveva subito diversi furti di rame ed aveva sensibilizzato la vigilanza per prevenire la commissione di ulteriori reati contro il patrimonio all'interno della struttura. La Guardia Particolare Giurata di turno addetta alla vigilanza interna, dopo aver visto 3 persone nell'area contigua all'argine del canale "Boicelli" ed aver sentito rumori provenienti dall'area di deposito, inoltrava la chiamata alla Centrale Operativa dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico le cui pattuglie, intervenute tempestivamente, rintracciavano gli autori del reato di furto aggravato di un ingente quantitativo di rame del valore complessivo di circa € 2.000; gli indagati venivano accompagnati per l'identificazione negli Uffici della Questura ed, a seguito degli accertamenti esperiti sul sistema "A. F. I. S. - Automated Fingerprint Identification Sistem" e sul database "S. D. I. Sistema Di Indagine" del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, venivano riscontrati a carico di entrambi diverse precedenti segnalazioni per reati contro il patrimonio.
Gli operatori della Volante, valutata la sussistenza dei presupposti per la esecuzione della misura precautelare procedevano all'arresto in flagranza degli autori del predetto reato ponendoli a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.