Bloccato dalle Volanti il responsabile di una tentata rapina ad un cittadino alle prese con un prelievo al postamat
Alle ore 18:30 di ieri, le Volanti sono intervenute in questo Piazzale Gherardo Prosperi su richiesta di una dipendente dell'Ufficio Postale che aveva assistito ad una tentata rapina ai danni di una persona che stava prelevando denaro dall'erogatore postamat. Le Volanti della Polizia di Stato, giunte sul posto, ricostruivano l'accaduto sentendo le impiegate dell'Ufficio Postale e la vittima, un cittadino pakistano, classe 1974, residente a Ferrara. Dal racconto di quanto accaduto emergeva l'azione del rapinatore, un uomo italiano descritto minuziosamente: circa 30 anni, alto m 1.75 circa, con ecchimosi in tutto il corpo, una grossa cicatrice sul petto, indossante una canottiera bianca, pantaloni corti e occhiali da sole. Questi, evidentemente disorientato forse dall'assunzione di droghe, ma determinato a "tentare" la rapina aveva fatto ingresso nell'Ufficio Postale qualche minuto prima dell'aggressione asserendo che la sua tessera PostaPay era stata appena trattenuta dal bancoposta e pretendendone la restituzione. Le impiegate prendevano tempo facendogli presente che avrebbe dovuto aspettare l'arrivo del Direttore, fintanto che l'uomo, stanco dell'attesa, usciva seguito dai loro sguardi in quanto era forte la sensazione che sarebbe accaduto qualcosa visto il suo atteggiamento così "disperato". L'uomo, infatti, entrava nell'abitacolo di un Fiorino bianco, recante la scritta "Ferrovie dello Stato" e rovistando all'interno tra quelli che sembravano attrezzi da lavoro prendeva un martello. Dopo pochi istanti, le impiegate, che stavano già chiamando la Polizia di Stato, udivano delle urla e delle richieste d'aiuto provenienti dal bancoposta. Il malfattore, armatosi del citato arnese, si era avvicinato ad un cliente e brandendolo sulla sua testa gli intimava di consegnargli il denaro: "dammi i soldi sennò ti do una martellata in testa". La vittima riusciva comunque a reagire mettendolo in fuga. Sul posto gli Agenti delle Volanti recuperavano il postapay che il rapinatore aveva cercato di riprendere all'interno dell'Ufficio postale, che ovviamente risultava rubato, oltre allo strumento da lavoro usato per l'aggressione. A mezzanotte dello stesso giorno, su segnalazione sulla linea "113", le Volanti rintracciavano il furgone usato per la rapina presso il distributore di carburante "Q8 Easy" in Via Bologna. L'intervento tempestivo consentiva di rintracciare nei pressi anche l'autore della tentata rapina, identificandolo per M. D. classe 1975, nato in provincia di Torino, residente in provincia di Taranto, senza fissa dimora, pluripregiudicato. L'individuo risultava perfettamente corrispondente alla descrizione fornita a verbale dalle impiegate dell'Ufficio Postale e dal cittadino pakistanto che aveva nel frattempo sporto denuncia presso gli Uffici della Polizia di Stato. Si rendeva inoltre necessario l'intervento del 118 in quanto M.D. era in crisi di astinenza da sostanze stupefacenti. Successivamente sottoposto a rilievi foto dattiloscopici, è stato denunciato per i reati di tentata rapina e ricettazione.