In carcere dopo la sbornia

La Polizia di Stato ha arrestato B.M. classe 65, s.f.d., per un provvedimento di esecuzione di pene emesso dal tribunale di Ferrara il 7 luglio u.s.. Si tratta di reati di furto, ricettazione, resistenza a P.U, lesioni, atti osceni, porto abusivo d'arma, interruzione di pubblico servizio, danneggiamento, detenzione di stupefacenti. Nel tardo pomeriggio del 1° agosto personale delle Volanti interveniva in questa Piazza Castellina poiché sulla linea del "113" era stata segnalata un persona a terra. Sul posto gli operatori identificavano B.M. che evidenziava una ferita al capo dovuta ad una caduta a causa del forte stato di ubriachezza. Tramite autoambulanza veniva trasportato presso il locale Pronto Soccorso dove veniva sottoposto a cure mediche. Da un controllo del suo nominativo in banca dati, risultava gravato dal provvedimento dell'A.G. che disponeva la sua carcerazione per una lunga serie di reati. Stante le precarie condizioni mediche determinate dallo stato acuto di intossicazione da alcool (3 g/l) solo al momento delle sue dimissioni avvenuta in tarda serata e una volta svaniti i fumi dell'alcool gli veniva notificato quanto disposto dai giudici. In tarda serata all'atto della dimissione dalla struttura medica, trovava ad aspettarlo la Volante che procedeva alla sua traduzione in carcere ove dovrà espiare la pena residua di anni 2, 10 mesi e 3 giorni nonché l'ammenda di 150 euro.