Accompagnati all’Aeroporto Fiumicino di Roma e imbarcati su voli diretti al paese d’origine
La scorsa settimana, personale della Polizia di Stato ha accompagnato alla frontiera aerea di Roma-Fiumicino per essere rimpatriato al proprio paese d'origine un cittadino rumeno di 29 anni senza fissa dimora in Italia. Lo straniero, presentatosi presso l'Ufficio Immigrazione per regolarizzare la sua posizione di migrante veniva sottoposto dal personale addetto agli opportuni accertamenti. Da tali riscontri, eseguiti confrontando le sue impronte digitali con quelle presenti nella Banca Dati del Ministero dell'Interno, emergeva che aveva carico numerosi precedenti per reati contro il patrimonio (furto, ricettazione), resistenza a P.U., violenza o minaccia a P.U. e lesioni personali, oltre ad essere stato censito anche con altri alias con cui era risultato destinatario di analogo provvedimento emesso dal Prefetto della Provincia di Rovigo. Gli Agenti pertanto procedevano a scortarlo all'Aeroporto di Fiumicino dove è stato imbarcato su un aereo diretto in Romania.
Inoltre l'Ufficio Immigrazione ha proceduto a disporre un ulteriore accompagnamento alla frontiera di un cittadino rumeno, scarcerato dalla locale Casa Circondariale dopo aver espiato la pena detentiva di mesi 7 giorni 29 di reclusione e anni 2 mesi 3 giorni 5 di arresto, per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Lo straniero pericoloso per la sicurezza pubblica, in quanto denunciato per aver commesso numerosi reati quali guida in stato di ebbrezza, furto con destrezza presso supermercati, inosservanza al foglio di via obbligatorio dal Comune di Faenza (RA), minacce e lesioni e sanzionato innumerevoli volte per lo stato di ubriachezza molesta, su proposta del Questore, il Prefetto emetteva un decreto di allontanamento coatto alla frontiera, reso esecutivo previa convalida del Giudice Ordinario, con accompagnamento immediato all'aeroporto di Roma-Fiumicino da parte di personale della Questura.