Il Decreto Legislativo 29 settembre 2013 nr. 121, entrato in vigore il 5 novembre 2013, contenente disposizioni in materia di controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi e munizioni, ha introdotto, per i detentori di armi, l'obbligo di presentazione, entro il 4 maggio 2015 , di certificazione medica di idoneità psicofisica alla detenzione.
In particolare, le disposizioni finali contenute nell'art. 6 nr. 2 lettera a) del citato decreto impongono, come chiarito con circolare del Ministero dell'Interno del 28 luglio 2014, a tutti i possessori di armi di far pervenire, entro il citato termine (ossia 18 mesi dall'entrata in vigore del decreto), agli Uffici di Pubblica Sicurezza o alle Stazioni Carabinieri che hanno provveduto a ricevere le relative denunce detentive, il certificato medico previsto dall'art. 35 comma 7 del TULPS per il rilascio del Nulla Osta all'acquisto di armi comuni da fuoco. La mancata presentazione del certificato medico autorizza il prefetto a vietare la detenzione delle armi denunciate.
La certificazione in argomento può essere rilasciata dal settore medico legale delle ASL, da un medico militare, della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e deve attestare che il richiedente non sia affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscano anche temporaneamente la capacità di intendere e di volere ovvero non risulti assumere, anche occasionalmente, sostanze stupefacenti o psicotrope ovvero abusare di alcool.
Sono esentati dall'obbligo di presentazione coloro i quali, nei sei anni antecedenti l'entrata in vigore del sopra citato decreto (ovvero in data non antecedente al 5 novembre 2007), abbiano prodotto detto certificato in sede di richiesta di una licenza di porto d'armi o di un Nulla Osta all'acquisto di armi.
In caso di inottemperanza alle descritte disposizioni entro il 4 maggio 2015, il detentore verrà diffidato alla presentazione del certificato nei successivi 30 giorni, trascorsi i quali verrà avviato il procedimento finalizzato al divieto di detenzione.
Vista l'imminenza del termine ultimo indicato, ossia il 4 maggio 2015, gli interessati sono invitati a presentare il più sollecitamente possibile la prescritta certificazione medica al fine di evitare la prevista diffida e le ulteriori conseguenze negative.
Per ulteriori informazioni e' possibile contattare l'Ufficio Armi della Questura di Ferrara ( tel. 0532 294789 / 788) oppure la Stazione Carabinieri competente per territorio, che sono sin da ora in attesa di ricevere la citata documentazione medica.