Trovata con due chilogrammi di canapa indiana nella borsa
Alle ore 19.40 del 4 dicembre u.s. personale della Polizia di Stato interveniva nei pressi del giardino di V.le Costituzione ove erano state segnalate alcune persone che stavano malmenando una donna.
Gli Agenti giunti sul posto potevano intravedere il gruppo segnalato che, alla vista della Volante, faceva perdere le proprie tracce.
Nei brevi istanti antecedenti la fuga, gli operatori della Volante riuscivano a scorgere le fattezze di una donna che opponeva resistenza ad un uomo mentre questi tentava di strapparle la borsa.
Le pattuglie delle Volanti della Questura e del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna giunte in zona Gad cominciavano un'intensa attività di perlustrazione, fino a quando, alle ore 20.20 successive, in Via Porta Catena individuavano la presenza di una donna in lacrime all'interno del pub "Blues Mama", visibilmente scossa, riconosciuta come la persona che poco prima si trovava in balia di aggressori.
Dalle dichiarazioni assunte al momento dagli agenti delle Volanti, si apprendeva che la donna si era introdotta poco prima all'interno del bar unitamente ad un suo connazionale che, con fare minaccioso le urlava parole incomprensibili e dopo alcuni minuti si allontanava.
Rimasta da sola, la giovane si ritirava in bagno ove permaneva fino all'arrivo della Volante.
La stessa, una nigeriana nata nell'aprile del 1988, senza fissa dimora in Italia e sprovvista di documenti, veniva accompagnata presso gli Uffici di Polizia per accertamenti sull'identità e gli approfondimenti relativi alle precedenti segnalazioni giunte in serata al "113".
Sottoposta a perquisizione, la straniera risultava in possesso di una ingente somma di denaro, suddivisa in banconote di vario taglio nascoste nella biancheria intima per un ammontare di 7.615 euro.
All'interno della borsa della stessa venivano rinvenuti due grossi pacchi, che dai successivi accertamenti effettuati presso la Polizia Scientifica, contenevano rispettivamente kg. 1,038 e kg. 0,985 di canapa indiana.
La nigeriana veniva pertanto tratta in arresto per il reato di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti ed associata presso la Casa Circondariale di Bologna.
Dagli accertamenti effettuati, inoltre, a carico della donna risultava un provvedimento di espulsione ed un conseguente ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale.
Sono in corso le conseguenti ulteriori indagini da parte della Squadra Mobile.