Verso la mezzanotte del 4 novembre scorso una pattuglia della Squadra Volanti interveniva in questa via Porta Catena, angolo viale Po, ove era stata segnalata una rissa tra extracomunitari. In loco gli operatori notavano tre individui, di cui uno a terra e due che, alla vista della Polizia, si davano alla fuga facendo perdere le proprie tracce. L'uomo a terra veniva soccorso ma questi, improvvisamente, si alzava in piedi e tentava di scagliarsi contro una ragazza di colore che si trovava poco distante. Identificato successivamente per il nominato E.G., cl. 1986 di origini nigeriane e senza fissa dimora, veniva trattenuto a fatica dagli operatori che venivano colpiti dallo straniero con calci e pugni causando loro lesioni giudicate guaribili, presso il locale Pronto Soccorso, in 5 giorni per entrambi. Con l'ausilio di una seconda Volante, l'uomo veniva ammanettato e tratto in arresto. Gli accertamenti esperiti permettevano di appurare che lo straniero, poco prima, dopo essere entrato con la forza nell'attività di alimentari sita in Viale Po, aveva asportato una cassa di birra senza pagarla ed aveva lanciato due bottiglie contro la titolare non riuscendo, tuttavia, a colpirla. Lo straniero era stato poi fermato da due connazionali che si erano allontanati all'arrivo della Volante. E.G., arrestato per resistenza e lesioni aggravate poiché finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale e deunciato per il furto aggravato e contravvenzione al foglio di via obbligatorio, è stato associato alla locale Casa Circondariale.
Nel primo pomeriggio dello stesso giorno una Volante si portava presso il supermercato "Despar", di questo V.le Cavour, ove era stato segnalato un furto. Sul posto gli Agenti contattavano il titolare dell'attività il quale riferiva loro che poco prima gli era stata segnalata una donna che occultava dei pezzi di formaggio all'interno della propria borsetta. Costei, identificata per S.M. cl. 1992 senza fissa dimora, aveva oltrepassato le casse senza provvedere al pagamento di merce per un valore di 79,58 euro. S.M. veniva pertanto denunciata per furto aggravato.