Una Volante nella pomeriggio di ieri procedeva ad un controllo di due cittadini che sostavano in atteggiamento sospetto in questo Viale Po. Dopo le opportune verifiche delle loro generalità nella Banca dati delle Forze di Polizia - CED - e sottoposti a controlli dattiloscopici presso il Gabinetto provinciale di Polizia Scientifica, si accertava che B.A., queste sono le sue iniziali, di nazionalità rumena e di anni 24, doveva espiare la pena di un anno, tre mesi e venti giorni di reclusione per i reati di tentata rapina, oltraggio a pubblico ufficiale e ricettazione, commessi in questo capoluogo tra il 2011 ed il 2012. Terminati gli accertamenti veniva quindi condotto all'Istituto di Pena di Via Arginone.
Inoltre gli agenti nella prima serata su recavano presso Centro Commerciale "Il Castello" dove una guardia giurata aveva sorpreso una donna, di nazionalità rumena e di anni 34, la quale dopo aver prelevato un cosmetico e una bottiglia di vino dai ripiani di esposizione della merce dell'Ipercoop, li aveva nascosti nella borsa tentando di uscire inosservata. Oltrepassate le casse, mentre si trovava in galleria, veniva però fermata dalla guardia alla quale non erano sfuggiti i suoi spostamenti e "movimenti furtivi". Gli operatori della volante fatta giungere dal "113" dopo la richiesta di intervento, denunciavano la donna per il furto e per aver fornito false generalità in quanto il giorno precedente fermata per un controllo di Polizia aveva declinato un diverso nome. Particolare non sfuggito agli operatori del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica al momento del suo nuovo fotosegnalamento.