Veniva scarcerato dalla locale Casa Circondariale per fine pena il cittadino albanese G.A. - queste sono le sue iniziali -, cl. 1990, in possesso di passaporto in corso di validità ma sprovvisto di permesso di soggiorno. Nei confronti del predetto, visto il suo stato di irregolarità sul territorio italiano veniva emesso un decreto di rimpatrio volontario. Personale della locale Squadra Mobile, durante un servizio mirato al contrasto dell'immigrazione clandestina, rintracciava in questo centro un sedicente cittadino tunisino, poi identificato per M.A. - queste sono le sue iniziali -, di anni 22, sprovvisto di documenti e permesso di soggiorno, che a causa del suo stato di clandestinità veniva espulso dal territorio italiano. Nel primo pomeriggio personale delle Volanti interveniva presso il supermercato "Bennet" e denunciava per furto una cittadina rumena di anni 23, senza fissa dimora in Italia, in quanto sorpresa da un commesso mentre attraversava la barriera antitaccheggio con un quantitativo di articoli non pagati pari a Euro 102,75. Nella serata sempre il personale delle Volanti procedeva, in questa Via delle Chiodare, al controllo di alcuni cittadini che stavano transitando a piedi e fra questi denunciava per il reato di false attestazioni di generalità un cittadino tunisino di anni 26 il quale aveva dichiarato agli Agenti di chiamarsi con un diverso nome.
Questura: un’occhiata all’attività svolta nella giornata di ieri
28/11/2013