L’attività era diventata la base di riferimento di pusher di nazionalità nigeriana
Nel tardo pomeriggio di ieri la Squadra Mobile della Questura di Ferrara, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Orientale di Bologna e di una Unità Antidroga del Reparto Cinofili di Bologna, ha proceduto ad una perquisizione del Money Transfer "Eurolink" di questo Piazzale della Castellina. L'attività d'indagine ha avuto inizio ai primi di ottobre dopo che le pattuglie che frequentavano la Zona GAD (Quartieri Giardino Arianuova Doro) avevano notato uno strano via vai di pusher di nazionalità nigeriana entrare ed uscire dopo pochi secondi dal citato esercizio. Nel corso dell'operazione sono stati rinvenuti 52 involucri di nylon di colore nero contenenti in totale grammi 105 di marijuana. La successiva perquisizione domiciliare a carico del proprietario dell'attività, E.N - queste sono le sue iniziali -, nigeriano di anni 40 residente a Ferrara in possesso di regolare permesso di soggiorno, ha consentito di sequestrare ulteriori grammi 54 dello stesso tipo di stupefacente contenuto in unico involucro trovato all'interno di un suo giubbotto. Per tali motivi E.N. è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto presso il locale carcere.