Messe in fuga dalla proprietaria dell’appartamento dove si erano introdotte per “ripulirlo” venivano rintracciate subito dopo nel centro città
Due donne nomadi, Z.M. e KR, rispettivamente di 31 e 19 anni, venivano sorprese nel pomeriggio di ieri all'interno di una appartamento di questo centro cittadino dalla proprietaria. Si erano introdotte nell'abitazione servendosi di una forbice e di una piastra in plastica, con cui avevano forzato la porta d'ingresso. Colte sul fatto si davano a precipitosa fuga, ma nel frattempo la padrona di casa - non persasi d'animo -, chiamava immediatamente il "113" che a sua volta allertava le "macchine" impegnate nel controllo del territorio. La tempestività della chiamata al numero di pronto intervento e della diramazione della nota di ricerche alle pattuglie sono stati elementi che hanno giocato a sfavore dei due topi di appartamento, i quali in una via poco distante dall'abitazione che volevano ripulire, venivano rintracciati e bloccati da una squadra di Poliziotti di Quartiere. Ora le nomadi si trovano presso il carcere "Dozza" di Bologna ospitate dalla sezione femminile.