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Nella mattina di domenica 30 dicembre una Volante della Polizia ha bloccato un rapinatore che stava scappando in bicicletta con un bottino da 70mila euro dopo aver aggredito e legato il titolare di una gioielleria di questo centro cittadino.
Il rapinatore, Arsen Kalenskyy ucraino di 36 anni, era già stato notato dal gioielliere: infatti nei giorni precedenti il Natale si era presentato in negozio in compagnia di una ragazza, non ancora identificata, ed aveva chiesto di visionare e valutare un anello, aggiungendo che sarebbe tornato successivamente.
Ieri, non appena il gioielliere ha aperto il negozio, il cliente, da solo, si è presentato con la scusa di ritirare l'anello lasciato in visione, ma subito gli ha intimato di aprire la cassaforte.
Il rapinatore lo ha colpito alla testa con un corpo contundente, lo ha legato con alcune fascette e ha fatto man bassa del contenuto della cassaforte, riempiendo due borsoni con una decina di rotoli portagioielli, per un valore di circa 70mila euro, dopodiché si dava alla fuga a bordo di una bicicletta.
Prima ancora che il gioielliere desse l'allarme, in via Montebello transitava una Volante della Polizia impegnata nei servizi di controllo e prevenzione dei reati contro il patrimonio, ulteriormente potenziati in occasione delle festività natalizie.
Gli Agenti, insospettitisi dall'uomo che si allontanava su una bicicletta carica di borsoni stavano pere fermarlo per un controllo, quando hanno notato un uomo con delle evidenti ferite al capo uscire dalla porta della vicina gioielleria.
Immediatamente intuito l'accaduto e dopo un breve inseguimento, gli Agenti della Volante sono riusciti a bloccare il rapinatore e ad arrestarlo, recuperando tutto il bottino.
Il gioielliere è stato medicato in con una prognosi di otto giorni e il rapinatore invece è finito in carcere con l'accusa di rapina e lesioni.
Ora le indagini passano alla Squadra Mobile per verificare se lo stesso rapinatore possa avere commesso altre rapine e l'eventualità di altri complici.