Nel primo pomeriggio di ieri una Volante procedeva in Via Baluardi al controllo di un capannello di stranieri. Tra questi vi era il cittadino moldavo M.V. di anni 24 senza fissa dimora il quale dalla verifica tramite AFIS (Sistema Automatizzato di Identificazione delle Impronte ) delle sue impronte digitali al Casellario Centrale del Ministero risultava essere destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Ferrara il 20.1.2007. Poiché risultava effettivamente aver lasciato il territorio nazionale il 17.11.2010, veniva tratto in arresto per essere rientrato prima del termine di anni dici dall'espulsione. Il moldavo risultava inoltre colpito da un secondo provvedimento, stabilito dal Tribunale di Ferrara nel dicembre del 2010 con il quale veniva sostituita una pena detentiva di 8 mesi e 20 giorni comminata per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato con l'espulsione dal territorio dello Stato. Essendo rientro in Italia la pena diventava immediatamente esecutiva e il cittadino dell' est europeo tratto in arresto anche per tale motivo.
Ritorna in Italia dopo l’espulsione. Ora deve scontare una vecchia pena
26/09/2012