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La settimana scorsa, davanti alla locale stazione ferroviaria, personale della Squadra Mobile, nell'atto di arrestare uno spacciatore pachistano notava due cittadini stranieri che si allontanavano con fare sospetto.
Lo stesso personale successivamente, durante altri servizi mirati nella zona cd "del Grattacielo" riusciva ad identificare i due uomini in A. M. 33enne e R. A. 45enne entrambi pachistani.
Dalla successiva perquisizione domiciliare effettuata il 28 marzo in località Santa Maria Maddalena (RO), venivano rinvenuti in cantina 860 grammi circa di eroina brown sugar che una volta tagliata e messa sul mercato avrebbe fruttato circa la somma di 100.000 euro.
Nell'abitazione vi era altresì un bilancino di precisione e delle buste tagliuzzate palesemente utilizzate per confezionare le singole "dosi".
I due venivano così tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio
E' già il terzo arresto di pachistani spacciatori in questo capoluogo nel lasso di tempo di una settimana, fenomeno non comune che apre gli occhi su una comunità che finora non era considerata inserita nel traffico di stupefacenti gravitante in città.