Un cittadino nigeriano particolarmente esagitato veniva arrestato dagli operatori di una volante intervenuti per quietare il suo comportamento violento.
Il tutto si svolgeva all'interno di un esercizio commerciale, ove i poliziotti erano stati chiamati dal titolare poiché si era trovato con la vetrina danneggiata dopo aver avuto un diverbio con un individuo di colore. Quietati gli animi e allontanato il soggetto turbolento il fatto sembrava concluso. Ma ciò non succedeva, visto che il tipo si ripresentava nel negozio e iniziava nuovamente a infastidire il proprietario. La volante sopraggiungeva, ma questa volta nel tentativo di allontanarlo gli agenti venivano investiti dalla sua violenza ferina, che tra l'altro si dirigeva anche contro l'autovettura di un equipaggio della Squadra Mobile giunto di rinforzo, danneggiandone il paraurti.
L'episodio si concludeva con due agenti refertati al pronto soccorso e, come già anticipato, un cittadino extracomunitario 32enne in carcere.