POLIZIA DI STATO: ARRESTATO TOPO D’APPARTAMENTO
Gli Agenti delle Volanti della Questura di Ferrara nella serata di ieri hanno tratto in arresto un cittadino straniero per il reato di tentato furto.
Gli operatori venivano inviati dalla sala operativa in una via della prima periferia cittadina in quanto alcuni condomini avevano sentito dei rumori sospetti.
Giunti sul posto, un’abitazione composta da diversi appartamenti dotati di vano cantina, trovavano, all’interno di uno dei seminterrati, un cittadino straniero che si stava nascondendo.
Da alcuni condomini si apprendeva che qualche minuto prima l’uomo in questione aveva citofonato loro e, qualificatosi come rider, chiedeva di aprire il portone d’ingresso per consegnare delle pizze ad una famiglia di cui non rammentava il nome.
Dopo qualche minuto i residenti si allarmavano per la presenza nel vano scale del soggetto in quanto non avevano sentito consegnare nulla ad alcuna famiglia, ma sentivano dei rumori provenire dalle cantine e notavano il portone d’ingresso bloccato con una pietra in modo che non si richiudesse in autonomia.
Venivano verificati i garage e le cantine dove emergeva che nulla era stato asportato, ma in uno dei sottoscala si trovava nascosto l’odierno arrestato che, nel corso della perquisizione, all’interno della tasca del giubbotto custodiva un coltello a serramanico con lama di 9 cm sottoposto a sequestro.
L’uomo, dopo l’espletamento delle formalità di rito relative all’arresto per i reati di tentato furto e violazione di domicilio, veniva, come disposto dall’A.G., portato agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.
Lo straniero veniva, altresì, denunciato per il reato di cui all’art. 4 l. 110/75. ( divieto, senza giustificato motivo, di portare, fuori della propria abitazione o delle appartenenze di essa, strumenti da punta o da taglio atti ad offendere, ecc…)