POLIZIA DI STATO: ESEGUE MISURA CAUTELARE DEL DIVIETO DI AVVICINAMENTO
Nei giorni scorsi, la Squadra Mobile della Questura di Ferrara ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Ferrara, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo gravemente indiziato di stalking e lesioni personali, perpetrati nei primissimi mesi dell’anno nei confronti di sua madre e del compagno di quest’ultima.
Il provvedimento compendia gli esiti di un’attività investigativa svolta dalla Polizia di Stato e coordinata dalla locale Procura della Repubblica, che nasce da un intervento effettuato dagli agenti a fine gennaio a seguito di una violenta aggressione che il convivente della donna aveva subito dall’uomo, riportando lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
I successivi approfondimenti e le testimonianze raccolte dalla Squadra Mobile hanno permesso di giungere ad un grave quadro indiziario nei confronti dell’indagato, evidenziando le reiterate condotte di violenza, ingiuria e minaccia che lo stesso avrebbe posto in essere, provocando nelle vittime un perdurante stato di ansia e di paura tale da ingenerare un fondato timore per la propria incolumità.
All’esito delle indagini, dunque, l’Autorità Giudiziaria ha emesso la misura cautelare in argomento che impone all’uomo, non solo di non potersi avvicinare ai luoghi frequentati dalle persone offese, ma anche di mantenersi ad una distanza non inferiore a 200 metri e di non comunicare con le stesse.
La vicenda evidenzia, ancora una volta, l’importanza di denunciare comportamenti di violenza e di intimidazione, poiché solo informando tempestivamente le Istituzioni è possibile intervenire in tempo, prima che simili atteggiamenti possano degenerare in episodi ancora più gravi.