POLIZIA DI STATO: DICHIARA FALSE GENERALITÀ. ARRESTATO PLURIPREGIUDICATO E DENUNCIATO UN GIOVANE
Un altro arresto da parte degli Agenti della Polizia di Stato di un soggetto pluripregiudicato durante lo svolgimento dei servizi straordinari e quotidiani di controllo del territorio disposti dal Questore con l’obiettivo di continuare ad assicurare una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio per cercare di combattere ogni forma di illegalità: dai reati predatori allo spaccio di stupefacenti.
In particolare:-
Nel primo pomeriggio di ieri, nel corso di un servizio di controllo del territorio, gli Agenti della Polizia di Stato notavano un’autovettura con a bordo due soggetti che percorrevano via Bologna con fare sospetto, come se stessero guardando qualcosa. Gli agenti insospettiti di detto comportamento decidevano di fermare l’autovettura e procedere al controllo dei due occupanti.
Il conducente alla richiesta di esibire il titolo di guida riferiva di essere sprovvisto di patente di guida e di altro documento di identità poiché li aveva dimenticati nell’abitazione di residenza declinando le proprie generalità, mentre il passeggero esibiva un proprio documento di identità e su richiesta degli operatori confermava, seppur con qualche esitazione, le generalità del conducente.
Gli Agenti insospettiti dal comportamento dei due soggetti decidevano di indagare se quanto affermato dal conducente corrispondesse al vero, non avendo lo stesso alcun tipo di documento che potesse certificarne le generalità.
Durante il controllo all’interno dell’autovettura, nella disponibilità dei due soggetti, venivano rinvenuti due coltelli a serramanico e una mazza di cui entrambi non sapevano giustificarne il possesso, mentre dagli accertamenti sul conducente non si aveva nessun riscontro.
Accompagnati in Questura, i successivi approfondimenti attraverso il fotosegnalamento e riscontri dattiloscopici incrociati, hanno consentito di avere i dati reali del conducente , difformi da quanto asserito facendo emergere a carico dello stesso una pluralità di pregiudizi di Polizia, per reati contro la persona e in materia di stupefacenti nonché con patente revocata.
Al termine delle formalità di rito, per la gravità della condotta posta in essere, la pericolosità desunta dai numerosi precedenti, il conducente veniva dichiarato in stato di arresto per false attestazioni a pubblico ufficiale e false dichiarazioni sulla propria identità personale oltre a essere denunciato per porto di armi ed oggetti atti ad offendere e sanzionato amministrativamente per guida con patente revocata, mentre il passeggero veniva deferito all’A.G. per aver dichiarato il falso .