POLIZIA DI STATO: INDIVIDUA E DENUNCIA GLI AGGRESSORI DEL GIOVANE IMPRENDITORE
Nella giornata odierna, gli uomini della Squadra Mobile hanno denunciato cinque ragazzi tra i 21 e i 23 anni, per lesioni personali aggravate dalla partecipazione di più persone riunite, facenti parte del gruppo che nella notte del 19 settembre, in via Coramari si era reso responsabile di una aggressione in pregiudizio del giovane imprenditore sedente nel consiglio della CNA.
L’uomo, infatti, al termine di una serata trascorsa nel centro cittadino, stava facendo ritorno presso la propria abitazione, quando all’improvviso era stato aggredito da alcuni ragazzi che lo percuotevano con calci e pugni gridandogli “infame hai chiamato gli sbirri...”. Nella circostanza la parte offesa si recava al Pronto soccorso ove veniva refertato con prognosi di giorni 3.
Gli investigatori si mettevano subito sulle tracce degli assalitori, partendo dalla narrazione della vittima e dalla descrizione che questi aveva fornito di coloro che materialmente lo avevano percosso.
Si appurava che circa un’ora prima, verso l’una in un pub in via Savonarola vi era stata una lite tra più persone ove era intervenuta una volante che aveva identificato alcuni avventori e riportato la calma.
Tra gli identificati vi erano anche due degli autori della successiva aggressione.
Venivano acquisite le immagini delle telecamere e le dichiarazioni di ulteriori testimoni che consentivano di ricostruire la vicenda secondo la seguente cronologia.
Circa mezz’ora dopo la mezzanotte del 19 settembre all’incrocio semaforico fra via Terranuova e Corso della Giovecca, in direzione del Castello Estense, un gruppetto di giovani, alterati probabilmente dal consumo di alcool, urlando a squarciagola e con atteggiamento particolarmente molesto e belligerante, sbattevano con violenza contro la saracinesca laterale della farmacia Fides per poi attraversare la strada dirigendosi in via Terranuova verso la Chiesa di San Francesco.
Giunti nei pressi di un negozio in via Terranuova, insultavano il titolare che in quel momento stava tirando giù la saracinesca e uno dei giovani scagliava una bottiglia in vetro contro la vetrina del negozio, senza tuttavia provocare danni.
Quindi proseguivano verso la distesa esterna di un locale vicino iniziando una violenta discussione con un ragazzo e una ragazza, incrociandosi proprio in mezzo alla strada, sulle strisce pedonali.
All’arrivo delle Volanti i giovani aggressori si disperdevano , allontanandosi a piedi, urlando ed offendendo i passanti.
Successivamente il gruppo di ragazzi si imbatteva nel giovane imprenditore, ignaro di quanto accaduto poco prima che veniva preso di mira in quanto erroneamente ritenuto colui che aveva chiamato la Polizia.
Le immagini, le dichiarazioni di alcuni dei testimoni e le individuazioni fotografiche effettuate hanno consentito di individuare il gruppo di giovani, tutti provenienti da San Felice sul Panaro nel modenese, che aveva deciso di passare una serata a Ferrara, non propriamente all’insegna del rispetto delle regole della civile convivenza.
Il Questore Capocasa, valutata la condotta, ha applicato tre (3) misure di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di tre giovani che sulla base degli elementi di fatto sono da considerare socialmente pericolose per la sicurezza pubblica.
L’applicazione del FOGLIO di VIA OBBLIGATORIO ordina, alle tre persone di allontanarsi dal Comune di Ferrara, diffidandoli a farvi rientro senza preventiva autorizzazione del Questore di Ferrara, per un periodo di un anno, con l’avvertimento che, in caso di contravvenzione, saranno denunciati all’Autorità Giudiziaria.