POLIZIA DI STATO CHIEDE UN FINANZIAMENTO MA VIENE TRUFFATA
Gli Agenti della Polizia Postale di Ferrara hanno denunciato in stato di libertà un uomo residente a Prato per truffa.
Nello specifico, gli Agenti hanno ricevuto una denuncia da parte di una cittadina ferrarese, la quale riferiva che avendo necessità di un piccolo prestito, aveva deciso di chiedere un finanziamento via web.
Dopo aver visualizzato sul social network “facebook” alcune offerte vantaggiose, inviava tramite l’applicazione “messanger” alcune richieste di preventivo a diversi broker finanziari .
A distanza di qualche giorno veniva contattata da un uomo che si qualificava per broker finanziario, e dopo aver ritenuto di aver ottenuto le necessarie informazioni e considerato che da parte della società finanziatrice non erano state opposte delle difficoltà alla concessione del finanziamento e le condizioni erano piuttosto vantaggiose, la vittima decideva di avviare le pratiche per chiedere il prestito.
Dopo l’invio dei primi documenti richiesti dal truffatore, alla donna sono pervenute richieste di versamento on line di somme di denaro per diverse centinaia di euro, giustificate da “spese amministrative”, che la donna ha provveduto ad inoltrare. Dopo i primi versamenti, il broker comunicava l’esistenza alcuni problemi per lo sblocco della pratica e per la risoluzione dei quali necessitavano un ulteriore versamento. La vittima, dopo avere versato circa 500,00 euro per pseude spese, ha cercato di contattare telefonicamente il falso broker ma senza riuscirci né tanto meno ricevere il finanziamento richiesto. A quel punto la donna, disperata, ha capito di esser caduta nella rete di truffatori e che il finanziamento non sarebbe mai arrivato.
Al termine delle indagini, gli Agenti della Polizia Postale sono riusciti ad accertare l’identità dell’autore della truffa, già nota alle forze dell’ordine proprio perché dedito alla commissione di tali specifici reati e denunciarlo alla competente A.G..