POLIZIA DI PROSSIMITA’ SICUREZZA URBANA
Il Poliziotto di Prossimità della Questura di Ferrara, rappresenta un modello operativo e di vicinanza ai cittadini finalizzato ad un controllo più mirato e puntuale del centro storico e di alcune aree extra urbane della città per divenire un punto di riferimento per i commercianti e per gli abitanti, ma ancor di più, un deterrente per quei cittadini poco onesti che si contraddistinguono per episodi di inciviltà e atti di disturbo, permettendo così di migliorare la qualità della convivenza civile.
Nella mattinata di ieri, il Poliziotto di Prossimità notava una donna intenta a chiedere con fare insistente l’elemosina ai passanti, in prossimità di Viale Cavour . Sul posto gli agenti identificavano la mendicante di nazionalità rumena , senza fissa dimora, con vari precedenti di polizia e condanne. Accompagnata in Questura per ulteriori approfondimenti a cura dell’Ufficio Immigrazione che, stante la mancanza di requisiti necessari per la permanenza sul T.N., emetteva e notificava un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale entro un mese. Qualora la cittadina dell’Unione non ottemperi, è previsto l’arresto da un mese a sei mesi e l’ammenda da 200,00 a 2.000,00 euro.
Nell’area del parcheggio di Piazzale Kennedy un cittadino segnalava la presenza di vari giovani seduti sulle scalinate. Giunti sul posto gli Agenti notavano la presenza di quattro ragazzi, tre residenti in altro comune, di cui uno con divieto di far ritorno nel capoluogo per tre anni.
Al termine delle formalità di rito il giovane gravato dalla misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio veniva deferito all’A.G..
Un Cittadino segnalava alla sala operativa di aver sentito un lamento provenire da un’abitazione, non sapendo precisare se qualcuno potesse essere in difficoltà. Gli Agenti di Prossimità, unitamente a una Volante, giunti sul posto, dopo una breve perlustrazione, udivano dei gemiti provenire da una stanza posta al primo piano e attraverso la finestra intravedevano la sagoma di una persona anziana riversa a terra che non riusciva a rialzarsi e che mostrava problemi nel comunicare. Rassicuravano e aiutavano l’anziano, nell’attesa degli operatori sanitari che prestavano le prime cure del caso.