POLIZIA DI STATO - CONTROLLI AMMINISTRATIVI
Continuano i servizi straordinari e quotidiani di controllo del territorio disposti dal Questore con l’obiettivo di continuare ad assicurare e mantenere, attraverso una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio, le condizioni di un’autentica tranquillità pubblica, riducendo la percezione di insicurezza dei cittadini.
Nella mattinata odierna gli Agenti delle Volanti e della Squadra Mobile hanno, nuovamente, proceduto al controllo amministrativo di una decina di appartamenti delle torri A e B del cd “Grattacielo”.
L’attività e i successivi riscontri sono tesi a verificare illeciti sia amministrativi che di natura penale e tutelare la sicurezza dei cittadini sia connazionali che extracomunitari e verificare eventuali omissioni di registrazione dei contratti di locazione all’Agenzia delle Entrate e dell’obbligo di comunicazione all’Autorità di P.S. della cessione di un immobile ad extracomunitari nonchè la presenza di cittadini irregolari.
L’attività si è concentrata su alcune unità abitative monitorate da diverse settimane in quanto ritenute luoghi di aggregazione di persone extracomunitarie gravate da vari pregiudizi di polizia e condanne penali per reati in materia dell’immigrazione.
In particolare in un appartamento è stato trovato un cittadino peruviano del 1970, pregiudicato, residente a Vicenza dove esercitava la prostituzione che dichiarava di essere amico del proprietario dell’immobile e un cittadino italiano, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e che da questi era ospitato a titolo gratuito.
Dagli accertamenti esperiti emergeva che il peruviano era gravato da un provvedimento di espulsione e contestuale ordine del Questore a lasciare il T.N.. Per tale motivo, oltre a essere denunciato in stato di libertà per non aver ottemperato all’ordine, veniva emessa nei suoi confronti una nuova espulsione ed un nuovo ordine.
Nei confronti del cittadino italiano è stato emesso Questore di Ferrara il Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune per un periodo di tre anni.
Sono in corso gli ulteriori accertamenti da parte degli Agenti della Squadra Mobile.
Il proprietario dell’immobile verrà sanzionato amministrativamente in quanto ha omesso di dare comunicazione scritta, entro quarantotto ore, all’Autorità locale di Pubblica Sicurezza. Infatti è bene ricordare che chi a qualsiasi titolo da alloggio ovvero ospita uno straniero o apolide, anche se parente o affine, ovvero cede allo stesso la proprietà o il godimento di beni immobili posti nel territorio dello Stato, è tenuto a darne comunicazione scritta, entro quarantotto ore, all’Autorità locale di Pubblica. La comunicazione deve comprendere oltre alle generalità del denunciante, quelle dello straniero, gli estremi del passaporto o del documento di identificazione che lo riguardano, l’esatta ubicazione dell’immobile ceduto o in cui la persona è alloggiata.