POLIZIA DI STATO LANCIA SASSI CONTRO LE PERSONE DENUNCIATA e F.V.O.
Nella giornata di ieri personale della Polizia Ferroviaria notava all’interno dello scalo ferroviario una ragazza in lacrime che riferiva che poco prima, all’interno dell’atrio biglietteria della Stazione, aveva subito un’aggressione immotivata e inspiegabile ad opera di una donna di colore che l’aveva fatta oggetto del lancio di grossi sassi che fortunatamente aveva evitato, quindi, l’aveva raggiunta e colpita ripetutamente con pugni alla testa di cui riportava evidenti segni caratterizzati da ecchimosi e tumefazioni gonfie, tali da richiedere l’intervento dei sanitari del 118.
Poco distante un’altra donna si avvicinava agli Agenti, evidenziando non solo di aver assistito alla scena dell’aggressione, ma di essere stata lei stessa sfiorata dalle pietre. Gli Agenti durante una veloce perlustrazione all’interno dello scalo individuavano e fermavano la donna descritta dalle vittime . Accompagnata negli Uffici della Polizia Ferroviaria per l’identificazione, risultava avere numerosi precedenti per reati contro la persona. Al termine delle formalità di rito la cittadina di nazionalità gambiana di anni 30 dimorante nel trevigiano, veniva indagata per lesioni personali e per lancio di oggetti pericolosi, nonchè sanzionata amministrativamente per la violazione della normativa anti-covid perché priva del D.P.I. ancora obbligatorio all’interno della stazione. Attesa la pericolosità sociale il Questore ha emesso la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio che impone, alla persona di allontanarsi dal Comune di Ferrara, diffidandola a farvi rientro senza preventiva autorizzazione per un periodo di tre anni, con l’avvertimento che, in caso di contravvenzione, sarà denunciata all’Autorità Giudiziaria.