LA TRUFFA DEL BANCOMAT LA POLIZIA POSTALE INDIVIDUA IL TRUFFATORE
Gli Agenti della Polizia Postale di Ferrara hanno individuato e denunciato in stato di libertà un truffatore napoletano per aver attuato la truffa del bancomat.
Nello specifico, gli Agenti hanno ricevuto una denuncia da parte di una cittadina 42enne che aveva inserito un annuncio di vendita, nel portale e-commerce “www.subito.it”, di alcuni arredi.
La vittima riceveva una telefonata da parte di un finto acquirente che si dichiarava interessato all’acquisto dei mobili e dopo aver trovato l’accordo, suggeriva alla venditrice di recarsi presso uno sportello ATM Bancomat al fine di ottenere una caparra della somma pattuita.
Seguendo le indicazioni fornite, inseriva il bancomat e ingenuamente dopo aver selezionato “ricarica Postepay”, digitava le cifre indicate dal malfattore come numero dell'ordine di acquisto, per poi confermare il pagamento per un importo di 250,00 euro.
La vittima, assicurata del buon fine dell’operazione e certa di aver ottenuto l’accredito della somma, dopo qualche ora si rendeva conto di non aver ottenuto alcun accredito di denaro, bensì di essere rimasta vittima di una truffa da parte del finto acquirente che, ricevuto l’accredito carta prepagata, si rendeva irreperibile, disattivando il numero del cellulare fornito nella fase di contrattazione.
Al termine delle indagini, gli agenti della Polizia Postale sono riusciti ad accertare l’identità dell’autore e a denunciarlo alla competente A.G..
LA POLIZIA POSTALE :- TRUFFA SPORTELLO BANCOMAT
COSA ACCADE:
Il finto acquirente dopo aver trovato un accordo con il venditore propone di effettuare il pagamento tramite postepay, bancomat o bonifico.
Mentre il venditore è allo sportello, riceve la chiamata dal falso acquirente che fornisce le seguenti indicazioni:
- Inserire il bancomat.
- Selezionare il circuito di pagamento.
- Selezionare Ricarica.
A questo punto, il finto acquirente comunica al venditore un numero di carta da inserire, sostenendo essere il numero dell'ordine per il prodotto, e selezionare l'importo pattuito prima di confermare il "pagamento".
In altri casi il finto acquirente dice di aver effettuato un bonifico e che è necessario andare al bancomat per riscuoterlo.
NON EFFETTUATE MAI questo tipo di operazione poichè, in questo modo, il finto acquirente si farà accreditare l'importo. Se dovessi ricevere richieste di questo tipo, NON proseguire con la trattativa.
Se invece hai accreditato l'importo richiesto al finto acquirente contattare gli Uffici della Polizia Postale e delle Comunicazioni.