TENTANO IL FURTO IN UN APPARTAMENTO ARRESTO UN MALFATTORE
Nella nottata un cittadino segnalava al 113 che attraverso il sistema interno di video sorveglianza aveva notato la presenza di due persone travisate che dopo aver scardinato la porta d’ingresso si erano introdotti all’interno dell’appartamento della di lui madre in quel momento incustodita e , messa a soqquadro diversi ambienti della casa.
La Squadra Volante, allertata dalla sala operativa, si precipitava sul posto e dopo aver notato due persone una con il volto travisato con indosso un passamontagna e l’altra con indosso un cappellino ed una mascherina chirurgica di colore nero senza, farsi scorgere si avvicinava all’abitazione.
All’interno uno dei malfattori si accorgeva della presenza degli Agenti dando l’allerta all’altro e darsi alla fuga, senza asportare nulla, utilizzando una fessura ricavata precedentemente nella rete di cinta dell’abitazione per accedervi e lasciando cadere gli strumenti utilizzati per forzare la porta d’ingresso.
Durante l’inseguimento uno dei malfattori veniva bloccato ma opponeva una strenua resistenza fino alla colluttazione per sfuggire all’arresto dimenandosi, scalciando e muovendo le braccia rendendo difficoltosa la procedura di contenimento, mentre l’altro dopo aver scavalcato un muro riusciva a far perdere le proprie tracce lungo un sentiero costeggiato da una rigogliosa vegetazione.
Dalla visione delle immagini di video sorveglianza gli Agenti avevano conferma che i due ladri si erano introdotti nell’abitazione intorno alle 03:00 senza sottrarre nulla per il tempestivo intervento degli agenti e che il soggetto fermato corrispondeva esattamente a quello impresso sul filmato. Durante la perquisizione indosso al giovane 21enne residente a Ferrara veniva rinvenuta una chiave di un’autovettura trovata parcheggiata poco più avanti dal luogo del furto utilizzata per arrivare sul luogo del furto e intestata alla madre del giovane.
L’Agente che ha interrotto la fuga del malfattore durante la colluttazione ha riportato una lesione all’avambraccio.
Accompagnato in Questura il giovane al termine delle formalità di rito, veniva tratto in arresto e come disposto dal P.M. trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissimo per i reati di furto in abitazione, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale .