POLIZIA DI STATO: CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO
Continuano i servizi straordinari / quotidiani di controllo del territorio disposti dal Questore con l’obiettivo di continuare ad assicurare e mantenere, attraverso una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio, le condizioni di un’autentica tranquillità pubblica, riducendo la percezione di insicurezza dei cittadini.
L’attività viene svolta nelle zone più sensibili della città, dal Reparto Prevenzione Crimine di Bologna (unità operative specializzate nel controllo del territorio che rappresentano una task force di pronto intervento della Polizia di Stato, una risorsa strategica per servizi di alto impatto), e da aliquote territoriali .
Veniva segnalato un ragazzo in palese stato di ebrezza che lungo le vie cittadine del centro storico dava spettacolo con grida e atteggiamenti molesti nei confronti dei passanti. Gli Agenti ricevuta la segnalazione rintracciavano poco dopo il giovane in evidente stato di agitazione dovuto per lo più all’uso di bevande alcoliche. Durante l’identificazione continuava ad essere molesto pronunciando frasi senza senso e rovinando più volte a terra tanto da procurarsi delle piccole escoriazione. Sul posto interveniva anche il personale sanitario per le prime cure e visto lo stato di alterazione e confusionale veniva trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti sanitari. Al termine degli accertamenti veniva sanzionato per ubriachezza manifesta e molesta.
Durante un posto di controllo in via Bologna gli Agenti notavano una vettura svoltare repentinamente su una strada secondaria con l'evidente scopo di evitare un eventuale accertamento. Nonostante la fuga, gli Agenti fermavano la macchina con a bordo due cittadini 40enni dimoranti a Ferrara. Nel corso degli accertamenti venivano rinvenute all’interno del veicolo delle chiavi alterate, cacciaviti e chiavi a rullino per l’apertura fraudolenta di porte. Al termine delle formalità di rito venivano deferiti all’A.G. per possesso ingiustificato di chiavi alterate.
Gli Agenti durante il servizio fermavano una donna di nazionalità albanese priva di documenti comprovanti il regolare ingresso in Italia. Accompagnata in Questura, dal foto-segnalamento e dagli accertamenti attraverso gli archivi elettronici centralizzati si appurava la sua irregolarità sul T.N. in quanto entrata clandestinamente. Alla stessa gli veniva notificato un provvedimento di allontanamento volontario da ottemperare entro 30 giorni, con ritiro precauzionale del passaporto e obbligo di presentazione in Questura nelle giornate di martedì e venerdì sino alla partenza volontaria, nonchè deferita all’A.G. per il reato di clandestinità.
Un nigeriano di anni 33 fermato per un controllo, alla richiesta di esibire i propri documenti riferiva di non averli. Dai primi accertamenti lo straniero, gravato da vari precedenti in materia di stupefacenti, risultava inottemperante al provvedimento di espulsione e ordine di allontanarsi dal T.N.; pertanto veniva emesso e notificato un nuovo provvedimento di espulsione e ordine di allontanamento dal territorio nazionale e deferito all’A.G..
In via Modena venivano fermati due giovani ferraresi residenti in provincia, uno dei quali già noto alla Polizia per vari precedenti di Polizia risultava gravato da una misura di prevenzione del F.V.O. emessa dal Questore di Ferrara, con divieto di far ritorno nel capoluogo per tre anni; pertanto veniva indagato per inottemperanza al foglio di via obbligatorio.
RISULTATI
- 05 persone denunciate a p.l.
- 167 persone identificate di cui 23 con precedenti di polizia.
- 82 veicoli controllati.
- 10 posti di controllo.
- 10 esercizi commerciali controllati.
- 01 provvedimento di espulsione dal T.N..
- 01 provvedimenti di allontanamento volontario.
- 01 sanzione per ubriachezza manifesta.