POLIZIA DI PROSSIMITA’ - SICUREZZA URBANA
La Polizia di Stato è quotidianamente impegnata a rafforzare la sicurezza urbana attraverso interventi di prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio e di tutti quei comportamenti di inciviltà, per garantire la vivibilità del territorio.
In questo contesto, la preziosa attività di prevenzione svolta dal Poliziotto di Prossimità ha permesso di verificare le posizioni di soggetti che con le loro condotte contribuiscono ad elevare la percezione di insicurezza dei cittadini ed esercenti di questo centro.
Gli Agenti, mentre transitavano in Via N. Sauro, notavano alcuni ragazzi che alla loro vista si allontanavano frettolosamente e con fare sospetto vero la stazione ferroviaria.
I giovani venivano raggiunti e fermati per un controllo a seguito del quale emergeva che gli stessi erano sprovvisti dei documenti d’identificazione e uno di loro era in possesso di un telefono cellulare che dichiarava di aver acquistato per strada da un uomo di colore.
Entrambi venivano accompagnati in Questura per l’espletamento delle formalità di rito al termine delle quali si accertava che un ragazzo era un cittadino marocchino del 1996 e l’altro un cittadino libanese del 1993, tutti e due gravati da precedenti penali per reati contro il patrimonio e il 25enne anche da Foglio di Via Obbligatorio.
Nel corso dell’attività sul cellulare in possesso del cittadino marocchino arrivava una telefonata alla quale rispondeva il Poliziotto di Prossimità e nel corso della conversazione emergeva che lo smartphone era di proprietà di un cittadino ucraino al quale era stato sottratto qualche ora prima. Il cellulare veniva restituito al legittimo proprietario e lo straniero denunciato alla locale A.G. in stato di libertà per il reato di ricettazione e inottemperanza al Foglio di Via Obbligatorio.